Daniela Spataru

Founder Starter

Curare il mal di schiena con la metamedicina

2018-12-13 19:22:39

La schiena e la colonna vertebrale rappresentano il sostegno, il nostro mantenerci in vita.Il mal di schiena ha varie origini; tutto dipende da quale parte è interessata dal dolore. Della zona cervicale ce ne siamo già occupati ampiamente in un altro articolo.Ora esploriamo le cause psicologiche del mal di schiena dalla zona toracica in giù.Se il dolore è all’altezza del trapezio abbiamo sicuramente difficoltà a comunicare le nostre necessità per paura della reazione di chi ci è vicino. Chiediamoci:di cosa mi sto facendo carico, per non contrariare i miei familiari?Se il dolore è fra le scapole forse ci siamo caricati di un peso eccessivo chiedendoci perché ci imponiamo tutto questo lavoro.La vita ci sembra un fardello invece se il mal di schiena è diffuso in tutta la zona dorsale.Ci sentiamo svalutati o ci stiamo facendo carico della sofferenza di una persona che ci è cara , se abbiamo dolori intorno alla quinta dorsale.I dolori alla settima dorsale, cioè all’altezza del cuore, indicano che ci sentiamo soli ed incompresi, o abbandonati dalla persona amata. Forse c’è un’altra persona capace di accoglierci e soddisfare il nostro bisogno di essere ascoltati?I bruciori nella regione dorsale sono connessi alla collera perché non ci sentiamo sostenuti sul piano affettivo. Quindi chiediamoci se abbiamo abbastanza fiducia negli altri da delegare loro una parte dei nostri compiti. Oppure abbiamo bisogno che le cose avvengano a nostro modo.Ed ora arriviamo alla parte della schiena che più ci dà problemi…la zona lombare (O lombalgia). E’ un mal di schiena connesso ad una insicurezza sul piano materiale, come la paura di perdere il lavoro o di non riuscire a pagare i debiti. Quindi:Cosa ci preoccupa sul piano materiale? Cosa potrebbe darci sicurezza? Oppure abbiamo l’impressione di dover portare un peso finanziario eccessivo?

La zona del sacro invece è coinvolta se ci svalutiamo per il nostro sesso, oppure soffriamo sul piano sessuale, e la zona del coccige ci duole se siamo preoccupati per la nostra sopravvivenza o quella dei nostri figli, o se abbiamo paura di non poter provvedere ai loro bisogni se lasciamo il lavoro o il coniuge.

Ricapitolando: il nostro corpo ci parla. Anzi, se siamo sordi al suo richiamo, ci urla le sue ragioni. Diamo modo alle nostre paure di uscire fuori allo scoperto, esaminiamole, meditiamo …e come dico sempre possiamo guarire se solo riusciamo a veder la nostra vita da un punto di vista nuovo….e sopratutto la vita è adesso…non ieri…non domani.

Con questo blog non intendo assolutamente sostituirmi o erigermi ad operatore della metamedicina. Sono semplicemente una persona convinta della veridicità della sua tesi. La dottoressa alla fine dei suoi libri esorta sempre i lettori a diffondere le sue idee..anche presso i medici e gli addetti del settore. Con questi articoli spero di incuriosire più persone possibili e di farli avvicinare a questo nuovo modo di vedere e di vivere la realtà.

 

2