Sciroppo di Tarassaco (Taraxacum officinale)

Sciroppo di Tarassacco (Taraxacum officinale)

più noto come Dente di leone

Il tarassaco colora le campagne con i suoi capolini gialli, dando il benvenuto alla primavera.

Delle sue molteplici proprietà officinali se ne parla molto. 

Forse meno noto è il delizioso sciroppo che si può facilmente realizzare in casa con pochi semplici ingredienti, fra cui i fiori del dente di leone appunto. 

 Questo sciroppo , dal gusto e colore del miele, sarà perfetto per dolcificare tisane e ottimo da gustare con del pane e del burro per colazione.

INGREDIENTI:

4 abbondanti manciate di fiori di tarassaco (dente di leone)

1 lt di acqua

1 kg di zucchero di grezzo di canna 

1/2 limone biologico

ATTREZZATURA :

1 pentola acciaio

1 colino

1 cucchiaio di legno

3 barattoli di vetro con rispettivi tappi

RACCOLTA: 

Individuare una zona di campagna in cui cresca il tarassaco lontano da fonti di inquinamento (strade, piste aeroportuali, ferrovie, industrie..). 

La raccolta andrà fatta in una bella giornata di sole, possibilmente nelle ore centrali.

Evitate di raccogliere i capolini da piante che crescono vicino a orti, filari di viti o altre coltivazioni: 

è possibile infatti che nel terreno ci siano residui di pesticidi, diserbanti, concimi chimici.

Raccoglietene  4 abbondanti manciate di soli fiori aperti e privi del gambo e poneteli in un sacchetto di carta o in un cesto di vimini, ponendo l'attenzione se ci sono eventuali insetti presenti fra i suoi petali o sepali 

(con delicatezza li farete andar via, prima di riporre il fiore nel vostro contenitore).

PREPARAZIONE:

Mettete i capolini in una pentola capiente e ricopriteli con 1 lt di acqua fredda. Mettete sul fornello a bassa fiamma fino al bollore. 

A questo punto, spegnete il gas e lasciate riposare almeno 12 ore. 

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Trascorso il tempo indicato, utilizzando il colino separate i fiori dal liquido. 

Aiutandovi con le mani, strizzate bene per far uscire tutto il liquido trattenuto.

il colore del liquido ottenuto è già simile a quello del miele...

A questo punto, aggiungete 1kg di zucchero scuro e

 mezzo limone tagliato in quattro parti. 

Mettete su fiamma bassissima (senza coperchio) e mescolate di tanto in tanto, per agevolare l'evaporazione di acqua e rendere denso lo sciroppo.

E' importante evitare il bollore, 

in quanto lo zucchero "caramella" compromettendo il gusto finale. 

Prima del punto di ebollizione, spegnete il fuoco e lasciate riposare con un panno appoggiato sopra la pentola.

 Il panno favorirà l'evaporazione della condensa ed eviterà che curiosi insetti attratti dal profumo dolciastro rimangano vittime della loro golosità cascando dentro alla vostra pentola.

Una volta completamente raffreddato, ripetete l'operazione  1-2 volte, 

fintanto che la consistenza diventi quella di un denso sciroppo.

CONFEZIONAMENTO:

Eliminate il limone e procedete con il confezionamento distribuendo il vostro preparato in 3 vasetti di vetro precedentemente sterilizzati. 

Se il confezionamento viene fatto con lo sciroppo ancora caldo, lasciate raffreddare i vasetti semplicemente ricoperti dal panno.

La chiusura dei vasi verrà effettuata quando lo sciroppo all'interno si sarà raffreddato completamente.

Questo sciroppo non necessita di ulteriore riposo e può essere consumato subito.

Per conservarlo, mantenetelo in un luogo buio e consumatelo entro sei mesi dalla sua preparazione.

provalo con del pane e burro o come dolcificante per le tisane

Ci tengo a precisare che la ricetta di questo delizioso e semplice sciroppo l'ho trovata nel libro La Salute dalla Farmacia del Signore di Maria Treben ,

- un libro che non dovrebbe mancare in nessuna casa -