Daniela Donada

Come lavare la guinzaglieria del cane?

2020-03-28 11:07:06

Apparentemente può sembrare un argomento banale, ma l'esperienza mi insegna che non si deve mai dare nulla per scontato....

Come lavare la guinzaglieria del cane?

 e come possiamo mantenerla in buono stato nel tempo?


I proprietari di cani lo sanno molto bene: acquistare collari, pettorine e guinzagli di ottima fattura costa, ma la qualità garantisce massima sicurezza e durata nel tempo.

Passeggiando in città, capita di osservare binomi (cane-uomo) che sfoggiano abbinati tanta la scelta che il mercato offre... e per molti questo vezzo è persino motivo di vanto...

Chi invece predilige le escursioni nella natura e ha l'opportunità di liberare il proprio amico a 4 zampe, sovente assiste al rotolamento e strofinamento del cane sui più svariati residui organici : da escrementi di varia origine, sino alle tanto putride carcasse ritrovate...


Una volta a casa, la priorità diventa assoluta: lavare il cane!!! Nella speranza di eliminare ogni traccia di quel fetido odore dai nostri ricordi (e purtroppo per lui,  anche da quelli del nostro amico!!), il passo successivo è lavare il collare o la pettorina.


Ma al di là di particolari eventi tragicomici come questi, il lavaggio periodico degli accessori per le passeggiate è una prassi che ne preserva la funzionalità.

Vediamo quindi come procedere.


In base al materiale, il trattamento di pulizia sarà differente.

  • Guinzaglieria in nylon: l’ideale è sempre lavare a mano, con un detergente delicato e acqua tiepida. Sciacquare bene  e far asciugare all’aria.       E’ possibile anche il lavaggio in lavatrice. In questo caso, è utile inserire la guinzaglieria (pettorine, collari e guinzagli) all’interno di una spessa federa, o di un sacco da lavaggio. Questo accorgimento protegge le pareti della lavatrice e allo stesso tempo attutisce il colpo subito dagli eventuali ganci in plastica, preservandone l’integrità. Anche in questo caso è consigliato il lavaggio a basse temperature  (30-35gradi),  con un detersivo neutro, ciclo lavaggio delicato e un’asciugatura all’aria.     IMPORTANTE: NON USARE L’AMMORBIDENTE!  L’ammorbidente infatti rende le fibre scivolose e durante l’uso ed in conseguenza del movimento del corpo, la pettorina o il collare potrebbe allentarsi fino al punto di rischiare che si sfili dal cane.
  • Guinzaglieria in pelle: pulite la pelle con un panno morbido per eliminare i residui di terra. Eventualmente usate un panno appena inumidito con una soluzione di acqua e sapone di marsiglia. Ripassate con un panno appena inumidito di sola acqua per sciacquare. Lasciate asciugare l’accessorio all’aria, tenetelo lontano da fonti di calore per evitare l'indurimento della pelle. Una volta perfettamente asciutto, nutrite la pelle con una crema protettiva adatta. 
  • Moschettoni in metallo e ottone: se di ottima fattura, non hanno bisogno di gran manutenzione (eventualmente una saltuaria lucidatina -con un panno di lana- per eliminare la patina di ossido). Nel caso però le passeggiate siano fatte in zone polverose, o in spiagge o vi sia caduto il guinzaglio nel fango, è consigliabile eliminare eventuali granelli di polvere qualora siano entrati all’interno del meccanismo (dove c’è la molla del moschettone). Basterà usare dell’aria compressa o picchiettare leggermente il moschettone su un piano rigido.  Eventualmente, per moschettoni che finiscono spesso in acqua, spruzzare un pò di antiossidante nelle molle per mantenerle efficienti.                                                                       

CONSIGLIO FINALE:  

Verificate periodicamente lo stato della guinzaglieria: 

moschettoni che rispondono bene (chiusura a scatto);

cuciture in perfette condizioni;

 e non dimenticate di verificare la regolazione: soprattutto sui cani in crescita, verificatela ogni volta che le fate indossare! I puppies crescono velocemente :-)


Buone passeggiate a tutti, 

da Kimba Pet Food- la bottega dei piccoli animali ( GO-Turriaco).



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