Ricordi di gioventù

Il 6 gennaio, ogni anno, riaffiorano ricordi del giorno della Epifania
È un giorno particolare, speciale, una giornata che viene festeggiata anche in altri paesi d' Europa, con usanze e riti diversi da paese a paese.
Ricordo che noi, diversamente dai nostri cugini che vivono nel centro Italia, festeggiamavo solamente il Natale: aspettavamo quindi Gesù Bambino che ci avrebbe portato i doni sotto  
L'albero di Natale.
 Dopo  il 25 dicembre, ci recavamo quindi a trovare "Nonna e zii", per festeggiare anche con loro Il Santo Natale e le feste fino al 6 gennaio.
Ricordo casa di nonna con una grande cucina ed un cammino immenso, un lungo tavolo dove tutti quanti assieme avremmo degustato i cibi preparati da " nonna " come tradizione abruzzese vuole!!!!
Il brodo di cardone,
Il capitone, 
Le lenticchie e tanti tanti dolci, preferiti da noi piccoli.
Il giorno della Epifania, ricordo mio padre che diceva a noi di fare gli auguri ai nostri cugini: loro festeggiavano principalmente l'epifania a differenza di noi " lombardi" ;
cosi facevamo.....
quando i nostri piccoli parenti giungevano da nonna, trovavano le calze sul camino ricche di regali e di dolcetti vari.
Noi eravamo piccoli, non capivamo la differenza tra la festa di Natale e la festa della Epifania, ma una sorta di litania la conoscevamo e la recitavamo:

La befana vien di notte,
con le scarpe tutte rotte,
col cappello alla Romana,
Viva viva la Befana 


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