Prima di vendere dobbiamo sapere acquistare ed essere imprenditori

Vendere significa sapere cosa stiamo facendo e come:

Ci proponiamo ai nostri fun come venditori, abili insegnanti di consigli per ottenere potenziali " alunni o clienti".

Ma sappiamo veramente cosa stiamo dando agli altri?

È farina del nostro sacco o sono cognizioni prese qua e là per ottenere consensi, clientela,  ascoltatori, e probabili futuri fun?

Perché vi racconto tutto questo?

La risposta è ovvia, 

io essendo una casalinga dovrei focalizzarmi su questo genere e non parlare di altro....

E se vi dicessi che non sono in grado di cucinare?

E se vi dicessi che sono disordinata e come si dice volgarmente " mi gratto dalla mattina alla sera"?

Voi di rimando rispondereste che non sono coerente con ciò che vendo, insegno agli altri,  e che quindi cerco solamente probabili acquirenti e seguaci dando loro " fuffa"....

Insomma, una venditrice di pentole senza conoscere il materiale acquistato, senza sapere la sua provenienza e senza nessuna  conoscenza in materia ( scusate il giro di parole).

Esatto, una sorta di Vanna Marchi del web.

Riflettevo ieri a proposito di questo

Dopo aver letto due bellissimi articoli scritti qui nella nostra piattaforma.

Uno è questo

Ed il secondo è proprio quello riguardante l' effetto Dunning Krugher

In breve

Per risolvere questo problema, miei cari lettori, amici camers, 

prima di insegnare agli altri quello che proponiamo, non c'è bisogno di gettare la maschera o buttare la spugna 😉, semplicemente essere coerenti con noi stessi.

Desideriamo avere la coscienza pulita?

Desideriamo vendere altro?

Lo so che anche voi avete notato che sul mercato va molto di " moda " la fotografia, la poesia, i ritratti oppure i trattati di storia.

Ma semplicemente perché è così che funziona nel mondo del lavoro, 

Se siamo appassionati ed amiamo ciò che facciamo, possiamo dare molto tutti assieme ed essere più felici con noi stessi e con gli altri.