Prepara le caldarroste con Daniela

La magia dell'autunno porta con se tanti colori e tanti profumi. uno di quelli caratteristici delle domeniche autunnali e l'aroma che proviene da alcuni angoli delle strade dove si possono scovare dei venditori ambulanti di caldarroste.

Un piccolo cartoccio di queste delizie ci conforta sia al palato che scaldandoci le mani con il calore che ancora sprigionano.

Oggi la vostra Daniela ti illustrerà come preparare queste leccornie sulle braci come da tradizione.

La cottura tradizionale prevede una padella specifica e se fai mente locale ti tornerà alla mente quella stana padella piena di buchi che puoi vedere appesa in qualche camino.

Già, perchè non si deve per forza essere all'aperto per prepararle, ma può bastare un camino, una griglia o il caro barbecue che ancora non hai riposto dopo le succulente grigliate di quest'estate.

Prima di tutto devi procurarti le castagne, meglio se della stessa dimensione, e verifica che siano sane. Se ospitano una piccola larva e presentano il classico foro dovrai scartarle.

Pratica poi un taglio lungo uno dei lati della castagna, ti suggerisco di scegliere il lato piano se non hai molta pratica, eviterai cosi di farle esplodere durante la cottura.

Mettile in ammollo in una ciotola o una pentola per due ore circa. Poi, una volta scolate e asciugate, versale nella padella forata.

Cuoci per circa 30 minuti su fiamma moderata, meglio ancora solo sulle braci. Muovi spesso le castagne nella padella per garantire che la cottura sia uniforme e non brucino solo da un lato restando crude al loro interno.

Se si ravvivasse la fiamma del camino o del barbecue spargi un po le braci per ridurre l'intensità della fiamma.

Una volta che hai ottenuto una cottura uniforme versa le castagne in un contenitore, meglio se traspirante, e servile comodamente in un involucro di carta o su un piccolo vassoio di cartone.

Il momento migliore per gustare le caldarroste è quando sono ancora calde, soprattutto perchè risulta molto più semplice rimuovere la buccia. Potrai comunque possibile consumarle anche nei 2 giorni seguenti.

Il consiglio di Daniela 

Per mantenere le castagne più morbide e facili da sbucciare prima di servirle lasciale riposare pochi minuti in un recipiente nel quale hai adagiato uno straccio umido con il quale le avvolgerle.

Per dare un tocco di sapore in più e una nota caratteristica del sud aggiungi una manciata di sale che cadendo sulle braci sprigionerà una fumata bianca che colorerà le tue caldarroste di un bianco cenere.

Un ringraziamento a Rossella Conti che mi ha ispirato per la creazione di questo articolo, leggi il suo articolo sulle castagne facendo click sul bottone.