Daniela Di Menna

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Hai la dermatite della casalinga ? Stop a cromo ,cobalto e nichel

2020-02-27 17:32:38

La Dermatite da contatto, colpisce molte casalinghe ma anche molti lavoratori e professionisti allergici a determinati prodotti, cibi, ed anche abiti ed accessori contenenti questi metalli.È una infezione della pelle che crea seri fastidi ma si può anche evitare con le dovute precauzioni.

Dermatite da contatto


Andiamo innanzitutto a vedere  cosa  è la dermatite da contatto e tutto ciò che dobbiamo sapere :


È una reazione allergica che viene  definita dermatite da contatto ed è molto  diffusa e causata  dai tessuti con cui la nostra pelle è a contatto.

È una reazione  del nostro sistema immunitario ad una determinata sostanza chiamata allergene .

Quando Il nostro organismo  viene a contatto con questa sostanza,  riconoscendola tossica , produce una risposta infiammatoria.


  Come faccio a riconoscere una dermatite allergica da tessuti? 

Come sai tu Daniela di avere questa reazione allergica?


 Ricordo che prima di essere una casalinga, sono stata giovane, , una studentessa in odontotecnica e quindi impiegata come assistente alla poltrona

Ma questo è un altro discorso e se vogliamo, attinente e pertinente con l'allergia da tessuti e da metalli.


Come si manifesta 


Si ha un arrossamento diffuso, spesso associato a gonfiore e chiazze,

Si formano dei punti rossi e, nei casi più gravi, delle piccole vesciche piene di liquido.

La persona soggetta avverte prurito intenso, ma possono esserci casi in cui questo sintomo è secondario.

Ossia,  dapprima si avverte la presenza di piccoli brufoli che se toccati e grattati provocano prurito e comseguente fuoriscita di liquido che va ad allargare ed infettare la zona interessata. 


I materiali a rischio sono molti e di vario genere


I tessuti sintetici come il nylon, la filanca, il lycra e perlon, tutti materiali con i quali si realizzano abiti, costumi da bagno, tute, collant, reggiseni, slip e body.

Questi indumenti  possono scatenare reazioni allergiche, in quanto le  fibre sintetiche impediscono la traspirazione  ed il sudore ristagna sulla pelle e la irrita.

Molte  persone sviluppano delle irritazioni  anche con la lana, perchè pur essendo una fibra naturale, può causare fastidi .Infatti questo tessuto, riscaldando molto il corpo, causa un’eccessiva sudorazione.

Dobbiamo sapere che la reazione è scatenata non tanto dai tessuti, ma dagli agenti chimici con cui le fibre sono trattate.

Amici nichelini....dovete sapere che oltre  alle maglie, maglioni o t- shirt,

altri tessuti ed accessori per la casa possono scatenare le dermatiti da contatto: lenzuola, asciugamani e biancheria da bagno ;  e infine la presenza di nichel nelle cerniere e nei bottoni di metallo che possono essere un’altra causa di allergia da contatto .


Anche gli oggetti e gioelli questi ornamenti cosi belli da vedere ma fastidiosi da indossare per noi allergici , quali orecchini, fibbie di cinture per pantaloni, anelli collane ed orologi, tutti possono causare nella parte del corpo interessata, irritazione e desquamazione della pelle. 





Prodotti per l'igiene e la pulizia 


Alzi la mano chi è immune...


Anche i prodotti che acquistiamo per la pulizia degli ambienti dove viviamo o lavoriamo, ed inoltre i detergenti ,ammorbidenti e detersivi sono all'origine dell’allergia , e poi ancora la candeggina, gli sbiancanti o addirittura gli shampoo ed i bagnoschiuma possono creare irritazione e pruriti.

Ma come capire se siamo allergici?

Per l'allergia ci sono dei test da fare

Dal canto mio, sin dall' adolescenza si sono verificati questi episodi, quando ho iniziato a maneggiare i materiali come il gesso ed il similoro.

I sintomi li avvertivo come descritto sopra e quando mi recai dal medico mi diagnosticò Allergia da contatto ai metalli cromocobaltonichel.


Se non avete la certezza , dovete sapere


Occorre capire se le irritazioni sono dovute a un determinato indumento oppure se si tratta di 'fastidi' stagionali. Si deve quindi verificare se l’allergia causa prurito e arrossamento soltanto nei punti di contatto o se si estende ad altre parti del corpo.

Ci sono due modi che ci permettono di identificare gli allergeni responsabili del fenomeno e sono il prist test ed il patch test

Quali sono i rimedi per l'allergia ai tessuti

Una volta che abbiamo individuato la sostanza responsabile dell'allergia è meglio evitare il contatto con essa. 

Se per caso ci capitasse di entrare in contatto con capi o sostanze che possono causare allergie possiamo assumere un antistaminico per bocca o spalmare localmente una crema cortisonica (deve essere il medico a fare la prescrizione) e, nel frattempo aiutarci con acqua e amido di riso per calmare l'irritazione e lenire il prurito.

Un altro rimedio è l'uso di impacchi con talco a base di ossido di zinco.

Quando si va a fare shopping quindi oltre a valutare il capo per bellezza, praticità, griffe e gusto, diamo un'occhiata alla composizione dei capi, potremmo evitare l'insorgere di allergie da contatto oltre a far bene al nostro ambiente.


Credit photo by pixabay

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by Daniela Di Menna