Daniela Di Menna

Founder Starter

Cosa è cambiato quando andiamo a fare acquisti

2019-10-15 14:17:58

Ieri, un passato non molto lontano, si parla del 2002 (quindi 17 anni fa) quando dalla lira (che non è uno strumento musicale ma la nostra tanto amata "moneta italiana") si pensò bene .....pensarono proprio bene e per lungo tempo, di passare all'Euro....Pensarono loro, ma per gli italiani ?

Gli Italiani furono d'accordo....

Perdonate il sarcasmo ed il cinismo, ma essendo una cittadina italiana che ha vissuto il cambiamento, dovrei affermare che non è stata una delle scelte migliori per la popolazione italiana e soprattutto per gli anziani dell'epoca che andavano a fare acquisti con due o tre borsellini.

 GIÀ 

Infatti ciò che inizialmente ci era stato concesso, era il fatto di iniziare a prendere "confidenza " con le nuove monete e banconote, tenendo sempre però i prezzi con la scritta in "lire".

 

Cosa accadde: 

Nei supermercati lunghe code alla cassa dove sia l'acquirente che il venditore dovevano "abituarsi ad usare e capire"  quanto valeva un euro

1236,29 centesimi......

Ma un euro quindi per coloro che acquistavano risultava il doppio  di 1000 lire, o sbaglio? 

E quindi chi iniziava a guadagnare di più? 

Il commerciante o il compratore?

 E tutti i lavoratori facenti parte del ceto medio che fino ad allora portavano a casa una busta paga di circa 1.000.000 di lire ?

 Lo ricordiamo molto bene che con l'entrata dell'euro divenne 1000,00?

  Non fare la populista Daniela 


No ,no , per l'amore di Giuseppe Verdi ....

Ma noi abbiamo visto chiudere i piccoli negozi dove il calzolaio ti aggiustava le scarpe ed anche lui con la calcolatrice alla mano "arrotondava " il suo esiguo guadagno per mantenere la sua clientela. 

E molti molti altri commercianti e piccoli negozianti tipo "la sartoria "sotto casa,  il fruttivendolo etc

Insomma 

si stava meglio quando si stava peggio. ..

certo,  abbiamo la facoltà di scegliere di andare a fare la spesa dove più i prezzi sono convenienti,

 ma è anche vero che :come mangi spendi e viceversa. 

 Vi lascio qui ora con un Link che riporta ad un articolo che ho letto su facebook 

by Daniela Di Menna