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Addio anima fragile
Ieri avevo pubblicato un articolo riguardante la morte di Noa ,una ragazza 17enne la quale da come si apprendeva dai tg e dai commenti degli psichiatri Italiani aveva scelto di morire tramite eutanasia.
Chiedo scusa per aver "toccato"un tasto così dolente e doloroso
Faccio le mie scuse a Cristiana Le Noci che ha commentato dicendo che é un argomento troppo difficile da affrontare
Rivolgo le mie più sentite scuse a Paolo Tromp il quale ha commentato dicendo che non è vero :Noa non ha scelto l'eutanasia ,"Noa ha scelto di lasciarsi morire di fame ed é morta disidratata.
Perdonatemi se ho sbagliato a pubblicare notizie "riportate".
Di una cosa sono "certa":tutte le "Noa "che hanno subito violenza portano con sè stesse le ferite per tutta la vita "se non trattate".
Solamente parlando,chiedendo aiuto,descrivendo i traumi con i luminari che trattano questo tipo di problematiche ,
allora,e solamente allora si potrà debellare i primi sintomi di queste malattie per evitare che accadano i suicidi dell'anima e del corpo
