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Accettazione radicale
Eccomi dopo il post di oggi ho preso dei libri è ho notato una frase di Madre Teresa di Calcutta: La vita è breve,vivila. La rabbia è brutta ,lasciala andare. L'amore è raro ....afferralo.❤❤❤❤.....I ricordi dolci .....conservali nel cuore.
Accettare radicalmente
Sono tornata e sono più carica di prima;i ricordi tristi si sono affievoliti,sono passati all'accettazione radicale.Cosa voglio dire?Che dopo aver riletto il post molto più tranquilla certamente il dolore rimane ma debbo,bisogna accettare,radicalmente....Radicalmente perché la morte é inevitabile,non è un episodio della vita al quale trovare un rimedio.
Anche una separazione tra due persone,un divorzio,un licenziamento,oppure anche un incidente dove si perdono degli arti (quante persone sono rimaste invalide)e potrei fare molti altri esempi.Queste sono tutte situazioni che creano emozioni molto forti ma cosa fare?Ammazzarci?(nei casi patologici questo avviene spesso);drogarci?Buttarci nell'alcool?(ecco il border-line).Assolutamente....Dobbiamo accettare,rassegnarci non è proprio la parola giusta,ma convivere con consapevolezza di ciò che è accaduto e che è inavitabile.Purtroppo a volte la vita ci riserba queste "sorprese".Ed allora cari amici ACCETTIAMO ed andiamo avanti.