Scienze & Tecnologia
30 COSE SUL CERVELLO
INFORMAZIONI PRESE DAL WEB
30 COSE CHE NON SAPEVI SUL CERVELLO
1. Non è vero che si usa solo il 2, o il 5, o il 10% del cervello: ogni parte ha una sua specifica funzione che è stata identificata dall’encefalogramma.
2. Il peso medio del cervello è di 1,3 chili, e varia in base all’etnia.
3. Il che può sembrare tanto, ma la sola pelle pesa il doppio (quasi 3 chili).
4. La tanto famosa materia grigia è in realtà la parte più piccola del cervello, ed ricopre soltanto la superficie. La parte con maggiore volume è invece la materia bianca, ed è composta da assoni che hanno il compito di collegare le varie parti della materia grigia.
5. Il 75% del cervello è composto di acqua.
6. Il cervello di un neonato cresce di tre volte nel primo anno di vita.
7. I neuroni sono quasi tutti collegati. Pochi sanno che ogni neurone è collegato con quanti: da 1.000 a 10.000!
8. Tanto per restare con i numeri grandi: il cervello è composto da 100 miliardi di neuroni.
9. Il cervello riconosce istintivamente la percezione di sé e degli altri: è per questo che non puoi farti il solletico da solo.
10. Il cervello cresce fino ai 18 anni. Ecco il perché di quella brutta legge che ti dice di non bere grappa fino alla maggiore età!
11. Il cervello usa circa il 20% dell’ossigeno di cui necessiti per vivere. Ed è anche l’organo che tollera di meno la sua mancanza.
12. Se viaggi troppo, il cervello andrà in tilt a causa del jet lag e la tua memoria si ridurrà notevolmente.
13. Tutti sognano, più volte al giorno. Ma c’è chi ricorda i sogni e chi se li dimentica (tipo me).
14. C’è una correlazione positiva fra i viaggi in aereo e i mal di testa: circa il 6% di chi viaggia si becca un’emicrania. Fortunatamente a me non capita, visto quanto prendo l’aereo!
15. Il cervello di Einstein era di dimensione uguale a tutti gli altri, solo la parte che si attiva per i calcoli matematici era più grande del 35% (e non è poco).
16. Le prime testimonianze di operazioni chirurgiche al cervello risalgono a 4000 anni fa, e si facevano proprio come ora: un trapano per perforare il cranio; e no, le anestesie non esistevano (che male). Ma la cosa più incredibile è che, dopo questa operazione, molti sopravvivevano!
17. Il 2% del peso di un uomo è dato dal cervello. Anche se in termini assoluti ci sono animali con encefali più grandi (come l’elefante), nessuno ha una percentuale più alta.
18. Alla nascita, il tuo cervello conteneva già quasi il numero di cellule di un cervello adulto.
19. Così come con l’ossigeno, il cervello riceve il 20% di tutto il sangue che circola in corpo.
20. Uno studio australiano ha dimostrato che i bambini con un amico immaginario sono nella maggior parte dei casi primogeniti o figli unici. Colpa della solitudine?
21. Ogni volta che richiami un’informazione alla mente o pensi a qualcosa di nuovo, crei una nuova connessione fra neuroni. Ecco perché studiare aiuta a studiare.
22. Molte persone fanno da 2 a 3 sogni a notte, ma alcune arrivano anche a 6 o 7.
23. Gli studi con l’encefalogramma hanno dimostrato che il cervello è più attivo quando dormi che quando sei sveglio.
24. Tenere il cervello allenato con lo studio gli permette di adattarsi molto più velocemente alle nuove situazioni.
25. I taxisti di Londra, famosi per conoscere tutte le strade della città (che non è piccola, lo assicuro), hanno un ippocampo sensibilmente più grande del normale. Si ritiene che più cose si memorizzano, più quest’area del cervello si espande.
26. Nel 1811 il dottor Charles Bells fu il primo a scoprire che ognuno dei cinque sensi ha una sua area dedicata nel cervello.
27. Non ci sono recettori del dolore nel cervello, quindi non si può sentire dolore in quella zona. Ma di recettori ce ne sono nella calotta cranica (e anche tanti): sono questi che causano l’emicrania.
28. La corteccia celebrale, quella che contiene la materia grigia, diventa più spessa man mano che la usi.
29. Se il tuo cervello non riceve ossigeno per 8 – 10 secondi, perderai conoscenza. Questo è un meccanismo di difesa contro i picchi di bassa pressione.
30. Anche senza spiegazioni, sei in grado di intuire l’umore di qualcuno: questa funzione è svolta dall’amigdala.