Benedetto Neroni

Business & Finanza

Materie prime: quali prospettive per il petrolio ?

2019-08-20 14:18:35

I prezzi del petrolio sono stati a lungo vulnerabili alle preoccupazioni politiche visto che il cambiamento nella domanda ha un impatto diretto sul consumo di petrolio. A tal fine, ultimamente la guerra commerciale USA- Cina ha avuto uno dei maggiori impatti sui prezzi del petrolio. Le prospettive..

Negli ultimi tempi sia il mercato azionario che quello valutario sono stati scossi dal crescente e calante ottimismo dei trader, per cui non sorprende che anche il petrolio ne sia stato colpito. . Ricevuta da Huawei l’estensione della scadenza sugli acquisti di forniture statunitensi, e gli annunci del presidente Trump per i risvolti positivi sul fronte commerciale, i prezzi del petrolio sono aumentati modestamente, perché il nuovo ottimismo è mitigato dai timori che le sorti possano cambiare in qualsiasi momento.

I futures del petrolio greggio WTI degli Stati Uniti sono aumentati dello 0,14 percento alle 11:45 GMT di martedì, scambiando a 56,29 dollari al barile. I futures sul greggio Brent scambiavano leggermente inferiori, in calo dello 0,05 percento ai 59,71 dollari al barile.

Essendo nella prima metà dell’anno, uno dei maggiori acquirenti di greggio statunitense, una disputa commerciale persistente tra Cina e Stati Uniti potrebbe davvero avere un impatto sull’economia degli Stati Uniti, per non parlare del ribaltamento dell’assegnazione dell’offerta globale. Inoltre, anche le tensioni volte a ridurre gli scambi tra due grandi superpoteri economici avranno un impatto diretto sulla domanda di petrolio.

D’altro canto, le aspettative che molti dei principali consumatori mondiali introdurranno politiche di allentamento monetario potrebbero aumentare la domanda di petrolio e impedire il crollo dei prezzi.

Secondo i rapporti di ClipperData pubblicati dalla CNBC, l’ultimo carico di greggio statunitense ha lasciato il Golfo del Messico per la Cina il 6 agosto. Sebbene non sia del tutto insolito che vi sia un certo ritardo tra le spedizioni, sarà interessante vedere quando partirà il prossimo. Tuttavia, Pechino ha smesso di colpo altre importazioni statunitensi come la soia e i prodotti agricoli, e rimane la possibilità che possano trovare altre fonti anche per il loro greggio.

Gibilterra ha rilasciato la petroliera iraniana sequestrata, detenuta lì per diverse settimane, una mossa che sembrava segnalare un disgelo delle relazioni tra Iran e Occidente, ma in realtà ha provocato ben pochi spostamenti nei prezzi del petrolio rispetto a come le questioni commerciali hanno mosso i mercati.