Benedetto Neroni

Business & Finanza

La montagna partorì il topolino...facendo infuriare Trump..e crollare l'oro !

2019-09-18 19:19:33

La Fed ha tagliato il costo del denaro di 0,25%, poichè la decisione era attesa e ampiamente scontata dai mercati, le conseguenze immediate, a parte l'insoddisfazione di Trump - https://www.cnbc.com/2019/09/18/trump-says-powell-and-the-fed-fail-again-have-no-guts-no-sense-no-vision.html - saranno...

Mercati azionari giù

Parliamo soprattutto degli indici azionari statunitensi, che in queste ore  stanno reagendo ad un taglio dei tassi minimo e già scontato con ribassi fra lo 0,50% (dow jones) e lo 0,7% (s&p 500). Ma sono pronto a scommettere che domattina gli indici europei apriranno anche essi negativi


DOLLARO FORTE, EURO DEBOLE, YEN STAZIONARIO

L'esatto contrario di quello che vuole Trump, questo spiega le ire del presidente che ho riportato nel tweet di copertina e che potete leggere per esteso nell'articolo della CNBC https://www.cnbc.com/2019/09/18/trump-says-powell-and-the-fed-fail-again-have-no-guts-no-sense-no-vision.html


Un dollaro forte, infatti, penalizza gli Stati Uniti nella guerra dei dazi contro la Cina (Yuan debole), ma anche nei confronti dell'europa stessa, in particolare della Germania, favorendo le esportazioni di quest'ultima: nb paradossalmente la borsa di Francoforte domani potrebbe, infatti, essere l'unica positiva (il future sul Dax infatti in questo momento oscilla intorno alla parità)


Poichè la crisi dell'azionario è allo stadio iniziale, lo Yen - valuta rifugio per eccellenza - si rafforza solo nei confronti dell'Euro e perde di poco nei confronti del Dollaro

CROLLO DELL'ORO E DEL PETROLIO (QUEST'ULTIMO E' UNA DINAMICA A PARTE, NON C'ENTRA NULLA LA FED)

L'oro crolla - il future in questo momento segna - 1,2% a 1492 USD l'oncia - per ragioni simili a quelle per cui stornano, con moderazioni, gli indici statunitensi: le aspettative, deluse, per un taglio ALMENO dello 0,50%.

Se, infatti, la FED avesse tagliato i tassi ALMENO dello 0,50% il dollaro si sarebbe svalutato moltissimo e poichè la quotazione dell'oro è in dollari quest'ultimo sarebbe schizzato alle stelle. Il taglio invece c'è stato, ma appena dello 0,25% e tale misura era già stata scontata anche - e soprattutto direi - sul mercato dell'oro, che non a caso nelle ultime settimane era risalito a 1.520 USD (dopo lo storno di fine agosto da 1.560 a 1500 USD): chi ha comprato adesso, deluso dalla mancata adozione di misure più coraggiose da parte di Powell, adesso sta vendendo alla grande !


Il Petrolio invece sta crollando per tutt'altra ragione: fonti ufficiali saudite hanno già annunciato il ripristino in pochi giorni della produzione. Inoltre oggi pomeriggio, soprendentemente, è aumentato il numero delle scorte statunitensi. Riporto i links a queste ultime notizie:


1) https://www.teleborsa.it/News/2019/09/18/petrolio-cala-tensione-sui-prezzi-i-sauditi-recuperano-parte-della-produzione-19.html


2) https://www.trend-online.com/ansa/petrolio-scorte-usa-180919/