Business & Finanza
L'impatto della direttiva Basilea III sui beni rifugio
Piccola introduzione ai potenziali scenari che la recente direttiva Basilea III creerà sui beni rifugio..e la questione non coinvolge solo l'oro ma anche..
La storia (più e meno recente) ci dice che le quotazioni del oro sono
salite soprattutto in presenza di eventi finanziari "estremi", ossia con
un'inflazione molto alta (dagli anni 70 alla prima metà anni 90) o con
un'inflazione praticamente nulla (stagnazione economica post crisi
2008).
Ultimamente l'oro è stato correlato alle azioni ed agli ETF su indici e prodotti azionari (quando sono saliti questi ultimi è salito anche il prezzo del metallo più prezioso) - tranne che durante la prima epidemia di Covid19: fra febbraio e aprile 2020 gli indiciz azionari sono crollati ed il prezzo dell'oro si è impennato, per una sola volta negli ultimi 5 anni si è ristabilita la correlazione inversa che aveva caratterizzato il periodo 1995- 2015- e decorrelato (ossia al salire dell'uno scende il prezzo degli altri e viceversa) ai titoli di Stato ed alle regine delle criptovalute Bitcoin ed Ethereum (sia i titoli di Stato che BTC/ETH svolgono, per ragioni differenti, la funzione di beni rifugio).
Adesso, la direttiva Basilea III - che potete leggere cliccando al link in fondo al post - , sembra destinata a scompligliare le carte ed ad affossare le quotazioni del metallo più prezioso: questo, almeno, fino al prossimo importante storno dei mercati azionari, del quale al momento non c'è nemmeno l'ombra.
Ma sarà davvero così ? Staremo a vedere (questa è solo un'introduzione ad un agomento molto complesso)...