Benedetto Neroni

Business & Finanza

EDUCAZIONE FINANZIARIA – LA BASE DELLE BASI: CAMBIATE PRIMA L’ATTEGGIAMENTO MENTALE E POI FORSE GUADAGNERETE

2019-08-06 11:56:10

Per poter guadagnare -e quindi risparmiae ed investire - dovete prima cambiare il vostro atteggiamento mentale (è impossibile che avvenga il contrario). Eppure il 90% delle persone è convinto che il processo sia esattamente l'inverso. Questo è il motivo perchè il 90% delle persone resterà povero..

Un inganno della mente

C’è un inganno della mente del quale dovete assolutamente liberarvi prima di ogni altra cosa, se volete imparare a gestire profittevolmente il denaro. Prima di ogni altra cosa significa prima di ogni altra cosa: perfino prima di imparare le nozioni base come “potere di acquisto”, “risparmio e investimento”, “differenza fra reddito e patrimonio” (tanto per citare il precedente post). Questo inganno funziona in un modo molto semplice e diretto: cerca in tutti i modi di distrarvi dal prendervi cura delle vostre finanze personali. 

Di non occuparvene.

Di delegare ciecamente. 

Di non agire. 

Non c'è niente di razionale in questa scorciatoia. 

È semplicemente un sistema di difesa del vostro cervello, che desidera sempre ottenere il massimo risultato col minimo sforzo. 

Dopotutto, volete "solo" guadagnare, senza il rischio di perdere, e possibilmente senza perdere tempo a occuparsene. No? 

Se ci riflettete un secondo, riuscite a comprendere benissimo perché oggigiorno vi dovete occupare dei vostri soldi e della vostra situazione finanziaria. 

Anche se può essere faticoso, e non sempre particolarmente divertente. 

Ma non è difficile da comprenderne l'importanza, per chiunque sia dotato di un pizzico di amor proprio e buon senso. 

Eppure, nonostante ciò, la pigrizia (o il desiderio di fare poco ed ottenere molto) blocca tutti i vostri buoni propositi di studiare l’economia, la finanza e gli investimenti – di assumervi, una buona volta per tutte, la gestione diretta e la responsabilità dei vostri soldi – e lo fa mettendovi in testa le seguenti convinzioni limitanti:

  • quando avrò più soldi, potrò avere accesso a strumenti migliori, prodotti migliori, opportunità migliori
  • se avessi più soldi, potrei avere accesso a strumenti migliori, prodotti migliori, opportunità migliori

Se il focus è sul futuro ("quando avrò più soldi sfoca nella procrastinazione. Se è sul passato ("se avessi più soldi”), sfocia nel rimpianto immobilizzante.  In entrambi i casi il risultato si chiama: paralisi, inazione, inerzia.

Come funziona realmente il mondo (finanziario e non)

Se il focus è sul futuro ("quando avrò più soldi sfoca nella procrastinazione. Se è sul passato ("se avessi più soldi”), sfocia nel rimpianto immobilizzante.  In entrambi i casi il risultato si chiama: paralisi, inazione, inerzia.

E nel mondo della finanza e dell'investimento di denaro, non c’è niente di peggio. Infatti le grandi banche e i "grandi" promotori giocano molto su questo "bias" (parte dalla teoria del confronto sociale, roba nota in psicologia dagli anni '50). Ma, al contrario, la verità (per una volta, una bella verità!) è che il campo finanziario, il campo dei prodotti finanziari, è lo stesso identico per tutti

Non è che se ti presenti in Svizzera con 10 milioni da versare sul conto, le grandi banche ti presentano un conto remunerato al 3% (anzi, te ne presentano uno a tasso negativo perché la liquidità gli costa!)

Non è che se ti presenti negli Stati Uniti con 15 milioni da investire, ti presentano un'azione-obbligazione-polizza con garanzia sul capitale e rendimento al 10% annuo.

Uscite da questa dannosa credenza popolare, tipica dei poveri che non hanno mai visto due soldi tutti insieme nella loro vita. 

Non esistono azioni quotate riservate ai super ricchi.

Non esistono obbligazioni magiche riservate ai super ricchi.

Non esistono polizze vita riservate ai super ricchi.

Il mercato finanziario, da questo punto di vista, è il mercato più democratico e aperto a tutti che esista. 

Capisco che questi argomenti siano un pochino sofisticati e non adatti a tutti.

E che vi impongano dei ragionamenti che quando il Conto Arancio rendeva il 5% (o quando il BOT stava al 18%) non eravate tenuti a fare. 

 

Ma adesso, che vi piaccia o meno, siamo nel 2019 e la realtà è profondamente cambiata: non esistono più quei prodotti, non esistono i libretti postali al 10% annuo fisso, fra poco non esisteranno più neanche le pensioni (e quelle attuali sono già da fame) e l’investimento immobiliare è il peggior affare che potete fare nella vita: questo è fuori discussione e non accetto domande o contestazioni al riguardo, ne ho già parlato anche troppo nei post di giugno, se volete, andate a rileggerli

 

Per tutto il resto, se volete approfondimenti, chiedete pure e/o rileggete i moduli del corso di CRESCITA FINANZIARIA che ho pubblicato lo scorso Giugno (il corso riprenderà a settembre)

Ma, per sintetizzare:

  • "quando avrò più soldi" non ha senso, perché non si aprirà nessuno scrigno magico, sicuro e redditizio, per voi 
  • "se avessi avuto più soldi" non ha senso, perché non si sarebbe aperto nessuno scrigno magico, sicuro e redditizio, per voi.

Esiste solo "quanti soldi avete OGGI", nel contesto attuale.
 Ed esiste solo la consapevolezza che tutti i risparmiatori e gli investitori del mondo (anche i più ricchi), vivono nello stesso contesto in cui vivete voi.

 

La differenza sta solo nelle scelte che vengono messe in pratica. 

VOI QUINDI, OGGI, DOVETE PRENDERE UNA SEMPLICE DECISIONE: VOLETE CONTINUARE AD IGNORARE LA REALTA’ E A DELEGARE IL VOSTRO PRESENTE ED IL VOSTRO FUTURO AL PROMOTORE FINANZIARIO DI TURNO (CHE VI FREGHERA’ CON PRODOTTI CON COMMISSIONI AL 5%...SE SIETE FORTUNATI) E ALLO STATO (CHE NON VI PAGHERA’ MAI LE PENSIONI) ? OPPURE VOLETE ASSUMERE IL CONTROLLO DELLE VOSTRE FINANZE ED INIZIARE A STUDIARE, A FORMARVI, PER ESSERE IN GRADO DI GESTIRLE DA SOLI ?