Cristina Passarani

piante medicinali

2021-03-26 13:24:15

rosa canina

Seppur non profumati, i fiori sono bellissimi da contemplare e possono tornare utili per la preparazione di diversi rimedi naturali.

La rosa canina è popolare per il suo fascino ma lo è ancora di più per le sue proprietà: è ampiamente diffusa per i suoi altissimi contenuti di vitamina C e bioflavonoidi. Tra i principi attivi della rosa canina citiamo, oltre alla vitamina C e ai fitoestrogeni, tannini, acidi organici pectine, carotenoidi e polifenoli.

In ambito industriale, la rosa canina attira a sé l’attenzione del settore farmaceutico, cosmetico, alimentare ed erboristico. Della rosa canina si usano diverse parti:

I cinorrodi commestibili

I frutti, una volta seccati e sminuzzati, vengono impiegati per la preparazione di infusi e decotti. Inoltre, i frutti freschi, possono dare vita a ottime marmellate.

I semi della rosa selvatica

I semi, estratti dagli acheni, vengono impiegati in agricoltura biologica per la preparazione di antiparassitari.

I fiori della rosa selvatica

I fiori sono sfruttati in apicoltura per dare vita al miele rosato. Gli impacchi a base di rosa canina e acqua distillata possono essere un’autentica manna dal cielo per chi ha una pelle particolarmente delicata.

In più, i petali di rosa canina possono essere utili in cucina per preparare docli e marmellate. Per le ricette con la rosa selvatica, vi rimando alle pagine:

Rosa canina, rimedi naturali

Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e vitaminizzanti, la rosa canina è impiegata come rimedio popolare per la cura della congiuntivite e dell’asma.

E’ impiegata per migliorare l’assorbimento di calcio e ferro e per la prevenzione dell’allergia: il gemmoderivato dei giovani germogli di rosa canina ha proprietà immunomodulanti, cioè riesce a regolare la risposta immunitaria dell’organismo rendendolo più pronto a prevenire o mitigare i sintomi di tutte le forme di allergia.

I piccoli frutti (le bacche della rosa canina) sono “sorgenti naturali” di Vitamina C. I livelli di vitamina C delle bacche di rosa canina possono superare fino a 100 volte quelli presenti nelle arance: 100 grammi di bacche di rosa canina contengono la stessa quantità di vitamina C contenuta in un kg di arance!

L’azione vitaminizzante è associata a quella antiossidante dei già citati bioflavonoidi contenuti nella polpa e nella buccia. Questa combinazione rende le bacche di rosa canina un ottimo aiuto per la circolazione sanguigna.

E’ anche per questo che i gemmoderivati sono il modo migliore per sfruttare i benefici della rosa canina.

Come sfruttare le proprietà della rosa canina

E’ sempre opportuno affidarsi al parere di un espero erborista e le indicazioni che seguono non vogliono sostituirsi a quelle riportate sul foglio informativo del prodotto titolato e standardizzato che acquistate.

Le proprietà della rosa canina si possono sfruttare al meglio mediante l’impiego della tintura madre, infusi e macerati.

Si possono preparare macerati di petali o macerati di germogli. I rimedi naturali che si possono preparare con la rosa canina sono davvero numerosi, un esempio? 40 gocce di gemmoderivati possono essere un rimedio naturale per tenere lontani malanni di stagione e prevenire la comparsa di sintomi di allergie.