Founder Starter
LE BELLEZZE DEL SALENTO 🌞🌊🌬
LU NANNI ORCU L’immaginario collettivo di tanti fanciulli👶, ora adulti👴, era affollato da strani🧟♂️ personaggi, alcuni di essi citati ne: Li cunti , i quali erano i racconti che si narravano ai bambini in formula dialettale, che iniziavano con il classico “Nc’era na fiata” …
In questi cunti si parlava👅, anche, de la "manu niura" e de lu "mau-mau", e del terribile👹 “Nanni Orcu”😱 – letteralmente: Nonno Orco. 👀
“E’ una figura tipica del folclore pugliese e in particolare salentino, come ricordano gli anziani👴 che narravano 🗣ai bambini👧👶 le storie incantate degli orchi di un tempo magico. La leggenda faceva abitare quest’orco nelle grotte, alto come due uomini, puzzolente, dalla pelle dura come corteccia e affamato, prediligendo bambini e fanciulle. Era inquietante anche perchè, poteva infilarsi in casa🏠 di notte🌚 e lo si poteva incontrare nelle campagne alla ricerca di cibo. Questa figura de👹 Lu Nanni Orcu ca ie suttaterra (che vive sottoterra) e ca se mangia le beddhre piccinne (che mangia le belle fanciulle), la si ritrova narrata nelle favole qua e la nel Salento e in un arco temporale verosimilmente vasto, a voler popolare le varie sfere di ambientazioni bucoliche e della fantasia popolare e contadina”. Questi orribili😱 personaggi venivano usati dai genitori👫 come deterrente, ad esempio si raccontava ai bambini di non avvicinarsi MAI ai pozzi🕳 perché c’era la mano nera che li avrebbe presi !!!, oppure di non avventurarsi la sera🌚 nei giardini🏡 perché vi era lu mau mau, ancor peggio di far attenzione allu nanni👹 Orcu!!!