Cristian Aliprandi

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Ecco chi è il militare che ha ucciso Osama Bin Laden

2019-09-13 17:52:21

Svelata l’identità dell’eroe che sparò ad Abbottabad. Il protagonista della storica missione sarà intervistato in esclusiva da Fox

Rob O’Neill, 38 anni. È lui il Navy Seal che ha ucciso Osama Bin Laden nell’ultimo rifugio di Abbottabad, Pakistan. A rivelare l’identità il padre che ha parlato con il giornale Daily Mail. Una mossa che ha bruciato lo scoop della tv Fox che manderà in onda, il 10 e l’11 novembre, una lunga intervista al militare americano protagonista della storica missione con il Team Six.


Tra missioni e medaglie

O’Neill è nato a Butte in Montana e alle spalle un’incredibile carriera nell’unità speciale della Marina. Ha partecipato a centinaia di missioni tra Afghanistan e Iraq, tornando a casa con 52 tra riconoscimenti e medaglie al valore. Nella sua storia ci sono almeno tre azioni ad alto rischio. Oltre a quella che ha portato all’eliminazione del capo di al Qaeda, O’Neil ha fatto parte del commando che salvò il comandante della nave Maersk Alabama finita in mano ai pirati somali, e all’intervento in soccorso di un’unità finita in un’imboscata talebana. Storie che hanno ispirato, insieme alle imprese di O’Neil, altrettanti film: Zero Dark Thirty, Captain Phillips e Lone Survivor.

La vendetta dei seguaci di Osama?

L’idea del soldato di uscire allo scoperto ha provocato reazioni negative in quanto rappresenta una violazione al codice di condotta e dunque è possibile anche un’incriminazione. A questo proposito è stato diffusa una lettera degli ufficiali ai membri del reparto per ricordare loro quali siano le disposizioni. C’è sempre il rischio della vendetta da parte dei seguaci di Osama. Un aspetto sul quale il padre ha scherzato: «Dipingerò un grande bersaglio sulla porta della mia casa e dirò: venite pure».


La valigia sempre pronta

O’Neill aveva rilasciato una prima intervista, in forma anonima alla rivista Esquire nel marzo 2013, doveva aveva spiegato le difficoltà per la sua famiglia, in particolare moglie e figli: «A loro ho detto di avere sempre pronta una valigia nel caso dovessimo scappare all’improvviso». Nel frattempo, il soldato si è separato e congedato iniziando un’attività di consulente. Gira l’America tenendo conferenze per spiegare motivazione, coraggio, capacità di controllo in situazioni difficili. Chissà se adesso lo potrà fare con la stessa tranquillità.