Gli utenti compiono le ricerche online attraverso delle query (cioè l’insieme di parole digitate nella barra di ricerca). I crawler dei motori di ricerca compongono la pagina dei risultati in base a numerosi fattori, partendo proprio dalla ricerca di quelle stesse parole all’interno dei contenuti online.
Dunque, cosa sono le keywords? Sono quelle parole che scegliamo di inserire nel nostro contenuto per fare sì che quest’ultimo venga offerto come “risposta” a una query di ricerca. Per comporre un testo ottimizzato per la SEO, scegliamo sempre un ventaglio di parole, che vanno a inglobare un’area semantica e un’intenzione di ricerca. All’interno di questa selezione, le parole sono così suddivise:
Nella scelta di queste parole ci sono molti fattori da tenere in considerazione. Possono essere analizzati attraverso lo studio diretto e con l’aiuto di alcuni strumenti nel web. Analizzarli è fondamentale per comprendere i reali bisogni degli utenti e, dunque, costruire una keyword strategy efficace.
I fattori principali che possono guidare la scelta delle parole chiave sono:
Questi elementi sono ancora più importanti se si vuole avviare una campagna di sponsorizzazione dei propri contenuti. Quando si avvia una campagna di advertising, infatti, si deve scegliere quali keywords “comprare”, cioè per quali parole chiave posizionarsi a pagamento. Il cpc (costo per click) è determinato proprio dal volume e dalla concorrenza: più una parola smuove traffico, più è alto il cpc. Anche per questo, strategie di nicchia si rivelano spesso azzeccate.
L’analisi condotta finora ci introduce a un’ulteriore questione, cioè quella del nostro obiettivo strategico. L’obiettivo strategico di una campagna di comunicazione deve sempre essere deciso preliminarmente, così da poter programmare e ponderare ogni mossa. Per esempio, non sempre un grande traffico equivale a un’elevata conversione. In base a ciò che vogliamo ottenere, e quindi all’esigenza dell’utente che vogliamo coprire, sceglieremo un diverso gruppo di parole chiave. Che questa volta, in base all’intenzione cui rispondono, possono essere così definite:
Come anticipato in apertura, le keywords sono importanti, ma alcuni sostengono che presto verranno superate dall’evoluzione degli algoritmi dei motori di ricerca.
Senza dubbio, moltissimo è cambiato negli ultimi anni e l’uso indiscriminato e un po’ furbo di keywords è stato definitivamente abbandonato. Fare le così dette words salads (interi testi costituiti solo da keywords ad alto volume, accostate insieme quasi senza senso) non soltanto non premia più, ma penalizza.
Questo perché i crawler sono software sempre più intelligenti, capaci di analizzare non soltanto la pertinenza delle parole, ma anche il senso delle frasi e dei testi.
Un’evoluzione che premia in modo netto la qualità e l’originalità dei contenuti online, affinando sempre più la capacità di immedesimazione nel punto di vista umano. Si parla, infatti, di web semantico.
Proprio per questo, la componente umana è forse l’ingrediente più importante nella SEO.
Scriviamo per altre persone: l’empatia, lo studio, la comprensione dei reali interessi degli altri sono gli strumenti più efficaci che abbiamo per ottenere i migliori risultati online, ma anche per rendere internet davvero il luogo della conoscenza.
Vuoi scoprire di più sulla Super SEO di Cam.TV? Ne abbiamo parlato in questo recentissimo Webinar:
>>> SCOPRI LA SUPER SEO