Web & Computer
Call to Action: il ruolo di una CTA efficace nella strategia
Call to Action: ecco il nome dell’elemento che ci invita a compiere un’azione. Ma qual è il suo ruolo strategico per aumentare conversioni e affiliazione?
Sono molteplici le strategie e i canali che possiamo sfruttare per il marketing e la comunicazione, ma l’obiettivo finale resta pur sempre uno: convertire. Anche le strategie più soft che si rifanno ai principi dell’inbound marketing, come per esempio storytelling, personal branding, content marketing, mirano a costruire i presupposti sul lungo periodo per una crescita delle conversioni e un consolidamento della brand reputation e brand awareness.
Proprio per questo, è importante acquisire dimestichezza con le CTA: Call To Action, i messaggi che, alla fine di una comunicazione, invitano gli utenti a compiere un’azione.
CTA: che cos'è una call to action
La call to action è un invito a compiere una determinata azione, attraverso un copy, cioè un messaggio testuale appositamente elaborato, veicolato attraverso un bottone o un widget.
Anche se è un messaggio estremamente breve, è fondamentale in qualsiasi contenuto elaborato per fare inbound marketing, e può fare la differenza tra rimbalzo e conversione.
Generalmente è costituita da un verbo imperativo per spingere all’azione. Il button dovrebbe essere molto visibile, dai colori accesi e in una posizione che salta all’occhio.
Che si tratti di un website o di una landing page, una call to action efficace non punta solamente alla chiarezza, ma anche al coinvolgimento. Dovrebbe, infatti, essere uno strumento per offrire valore aggiunto al cliente, chiedendogli in cambio lo svolgimento di un’azione atto a ottenere qualcosa. Una call to action, infatti, può servire a ottenere:
- lead
- donazione
- conversione
- visita a un sito
- iscrizione
Poiché si sta richiedendo all’utente un’azione che comporterà un certo grado di impegno, risulta sempre strategico prevedere una ricompensa. Il caso tipico è quello dell’iscrizione a una newsletter o della generazione di lead, cioè quando si invita l’utente a rilasciare un proprio contatto: la maggior parte degli utenti potrebbe avere delle riserve, per paura di ricevere troppe email, o per timore per la propria privacy. Proprio per superare questo scoglio è opportuno mostrare loro il vantaggio di compiere l’azione, attraverso l’offerta di un valore aggiunto.
Un tipico esempio è costituito dalle aziende che mettono a disposizione degli utenti webinar e white paper da scaricare previo rilascio dell’indirizzo email. Ma lo stesso principio è valido pure per chi su Cam.TV, utilizza la propria pagina Seguimi per invitare gli utenti esterni a iscriversi al proprio canale: rilasciare un proprio contenuto omaggio si dimostrerà strategico perché permetterà di attirare l’attenzione dell’utente e di dimostrare sin da subito il valore del vostro lavoro.
LEGGI ANCHE >>>Pagina Seguimi: la Landing Page che fa Lead Generation
Anche in merito alla pagina Seguimi avevamo parlato dell’opportunità di offrire un contenuto omaggio. Una mossa strategica per creare affiliazione.
Callo to Action primaria e Call to Action secondaria
Ogni website ha una propria Call to Action primaria: dal classico “registrati” a forme sempre più complesse di coinvolgimento degli utenti (sottoscrizione di abbonamenti, download, fino ad arrivare al versamento di donazioni o all’acquisto di prodotti e servizi).
Ma ci sono ulteriori azioni che possiamo definire Call to Action secondarie, quali l’invito alla lettura di un articolo o a seguire un brand o un’azienda sui social, o alla ricondivisione sui propri: un’azione che richiede all’utente uno sforzo minore, ma non per questo priva di valore. Si tratta di azioni non di conversione o lead generation diretta, ma determinanti nella costruzione di una relazione con il proprio pubblico e nell’accrescimento della propria visibilità, nonché nel rafforzamento della brand awareness.
Struttura e posizionamento di una CTA
Una CTA è composta da una parte copy e una visual, entrambe strategicamente determinanti.
Il visual è un fattore chiave essenziale per una Call to Action di successo, anzi, nella maggior parte dei casi ne costituisce l’elemento identificativo per eccellenza: bottoni, forme originali, frecce, colori a contrasto sono i tratti più comuni di una CTA destinata ad attrarre l’attenzione degli utenti e a incrementare il tasso di conversione.
Anche la posizione dei bottoni nella pagina è strategicamente importante: costringere gli utenti a uno scroll troppo lungo prima di trovare il tasto può sensibilmente ridurre le conversioni; al contrario, posizionare bene in vista la CTA all’inizio della pagina può rivelarsi un vero successo.
Per quanto riguarda il copy, è importante prediligere l’uso di un linguaggio sintetico, semplice ma capace di coinvolgere: una Call to Action efficace deve descrivere chiaramente il motivo per cui un utente dovrebbe compiere l’azione desiderata ricorrendo così ad un copy persuasivo, chiaro e fondato su una richiesta univoca. Data la brevità del testo, la scelta di ogni singola parola è fondamentale: sia per quanto riguarda la call vera e propria (il verbo dell’esortazione), sia per quanto riguarda la descrizione dei benefici proposti.
All’interno di una pagina, la posizione della CTA ha rilevanza strategica e dipende dalla complessità dell’offerta. Alcuni studi hanno dimostrato che esiste una correlazione tra la complessità del prodotto/offerta e il posizionamento della CTA: se l’offerta è molto semplice la soluzione ideale è posizionare la CTA in alto, per sfruttare il massimo dell’incisività; se il prodotto è complesso e l’utente deve apprendere molte informazioni per compiere una decisione consapevole, posizionare la call to action in basso è la scelta migliore.
Esempi di Call to Action
Nella formulazione del copy per la CTA, si possono seguire due approcci: uno più tradizionale e diretto, l’altro più creativo. La scelta deve essere guidata dalla conoscenza del proprio target.
Una CTA tradizionale userà verbi che descrivono senza giri di parole l’azione richiesta: ISCRIVITI, ACQUISTA ORA, ecc.
Una CTA più creativa, invece, è un vero e proprio elemento di storytelling, che contribuisce alla narrazione della brand experience. Questo tipo di CTA, quindi, punterà alla costruzione di un senso di appartenenza alla community nata intorno al brand o servizio, al senso di esclusività, alla partecipazione: INIZIA L’AVVENTURA, UNISCITI A NOI, INIZIA IL VIAGGIO, ecc.