Promemoria, ATTENTO ALL'ACQUA CHE UTILIZZI!

Se ogni tanto leggi qualche mio post dovresti essere ben preparato e conoscerai perfettamente il contenuto di questo articolo.
In caso contrario ti consiglio di leggere attentamente questo breve articolo, potrà aiutarti a comprendere meglio il rischio legionellosi.
Partiamo subito cercando di capire chi si permette di dire che la Legionella è un potenziale pericolo per la nostra salute... l'Unione europea.
Dopo anni di segnalazioni e di monitoraggio tra i paesi europei sono arrivati ad inserire questo batterio tra i parametri da valutare per determinare la qualità della tua acqua, che ottimisticamente definisci potabile.
Già, aprire il rubinetto non è la condizione sufficiente per assicurarti che il liquido che sgorga come per magia si possa definire potabile. Questo limite non vale solo per l'acqua di casa tua ma per tutta l'acqua: fontanelle, bagni pubblici, ristoranti, palestre, hotel e scuole.
La nuova normativa, valida in tutta Europa, ha quindi il fine di aumentare la nostra sicurezza ma anche di prendere maggiore consapevolezza di questo preziosissimo liquido.
Giusto per non cadere nel solito luogo comune " ecco altre rotture, lo fanno solo per farci spendere altri soldi"  ti segnalo che secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), tra tutti gli agenti potenzialmente patogeni presenti nell'acqua potabile, la legionella è il batterio che in Europa causa il maggior onere dal punto di vista sanitario!


Secondo molte analisi fatte nell'ultimo anno e mezzo, le chiusure prolungate causate dalla tristemente nota pandemia, hanno favorito la proliferazione della legionella.
Come?! Anche questa?! Figurati! In che modo?
Se ci pensi un attimo però questa conclusione è piuttosto banale...
In molte strutture non è stata fatta una corretta manutenzione della rete idrica. I terminali, quindi rubinetti o soffioni della doccia, che andrebbero periodicamente puliti, disincrostati e disinfettati, non sono stati toccati. Inoltre non è stata utilizzata acqua a causa della chiusura delle attività. Cosa ti aspetti che possa accadere se lasci ristagnare l'acqua per settimane?
Ripeto, acqua ferma nei tubi per molto tempo. Una pozzanghera praticamente.
Ma quindi cosa è la legionella?
E' un batterio che cresce e si sviluppa nei bacini idrici, con temperature comprese tra i 20 e i 50 gradi. Che cosa può causarti? Una patologia infettiva dell'apparato respiratorio, che si può manifestare in due forme. Una meno grave, la febbre Pontiac, talvolta accompagnata da diarrea, nausea e sintomi neurologici (vertigini, fotofobia), ma senza coinvolgere i polmoni. E una più grave, la malattia del legionario, simile a una polmonite infettiva, che può insorgere con febbre, tosse e dolore toracico. Si può arrivare alla morte.
Questo termine è nato nel 1976, durante un incontro tra i veterani della Legione in America in cui questo batterio ha fatto molte vittime.
Una buona notizia però c'è, il potenziale contagio non avviene bevendo acqua, ma solo attraverso l'inalazione di goccioline di aerosol, quindi quando il getto del rubinetto viene nebulizzato oppure spruzzato.
Qualche consiglio utile da adottare a casa tua.
- Fai regolare pulizia, smonta il rompigetto del rubinetto e il soffione della doccia per metterli a bagno in soluzioni disincrostanti.
- Verifica che la temperatura dell'acqua fredda sia inferiore a 20°C e che la calda sia maggiore di 50°C. Ovviamente non dovrai ustionarti ogni volta che utilizzi acqua calda, ma ogni tanto potrai far scorrere acqua alla temperatura massima per fare uno shock termico della rete idrica.
- Evita di creare inutili aerosol con getti troppo forti o di spruzzare l'acqua.
- Quando torni dalle vacanze o weekend fai flussare qualche minuto i rubinetti per eliminare l'acqua che ha ristagnato.
- Ultimo ma fondamentale consiglio, effettua controlli analitici della qualità della tua acqua. Non vale la regola "la uso da sempre e va bene così"! L'acqua deve essere controllata perchè possa essere utilizzata da te e dalla tua famiglia in tutta sicurezza.