EPPUR SI MUOVE

“S’ode a destra uno squillo di tromba; a sinistra risponde uno squillo”

Dal titolo del post e dall’incipit del paragrafo avrete già capito che oggi mi voglio divertire. Perché citare in apertura la celebre frase di Galileo, e qui sopra l’inizio della tragedia manzoniana “Il Conte di Carmagnola”? Semplicemente perché sono adattissime alla situazione che stiamo vivendo. Premetto che il richiamo alla destra e alla sinistra non ha niente a che vedere con il colore dei politici che in questi giorni starnazzano per ogni dove:  quotidiani, telegiornali e social sono strapieni di dichiarazioni relative alle previste riaperture degli esercizi commerciali ed al probabile allentamento delle restrizioni a viaggi e spostamenti. Il politico di turno, piuttosto che l’esperto a vario titolo chiamato a pontificare, si sforza di mostrarsi fiducioso su quanto ci attende man mano che si estende la campagna vaccinale, e chi lavora nel turismo comincia ad intravedere una luce in fondo al tunnel. Da parte loro esponenti di primo piano della Comunità Europea si sono premurati di farci sapere che una grossa mano ce la darà il cd. passaporto vaccinale, (Digital Green Certificate), la cui funzione sarà quella di attestare che il suo possessore è stato vaccinato contro il Covid-19, o che è risultato negativo a un test / tampone, oppure ancora che, dopo aver contratto il virus, ha sviluppato gli anticorpi. Una volta approvato dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dei Capi di Stato e di governo, questo strumento dovrebbe facilitare la circolazione libera e sicura delle persone all’interno ed all’esterno della U.E.. E’ prevista altresì l’introduzione di un pass simile per spostarsi fra le regioni italiane. 
Queste le premesse, che autorizzano un sia pur cauto ottimismo. Che ne dite, vogliamo ricominciare ad immaginare (o per il momento anche solo a sognare) il nostro “viaggio ideale”?
Per questo, nel presente post, voglio regalarvi delle piccole “perle”, non di saggezza ma di TURISMO: notiziole prese qua e là, nonché piccoli consigli e suggerimenti,  in grado di stuzzicare il vostro interesse…

GUATEMALA: il Volcan de Fuego non vuol essere da meno del nostro Etna

Il Guatemala è uno fra i Paesi più belli dell’America Centrale. Nella maggior parte dei casi viene visitato a completamento di un tour del Messico, e già questo è un grosso errore, perché merita un viaggio totalmente dedicato ad esso. Immaginate un paesaggio “svizzero” fatto di alte montagne, foreste di conifere che si specchiano in laghi dall’acqua cristallina, imponenti vestigia dell’antica civiltà Maya, coloratissimi ed animati mercati indigeni dove si trova di tutto, giungle tropicali e, appunto, vulcani ancora attivi.
Uno di questi, il Volcan de Fuego, alto 3763 metri e situato a 40 chilometri a sudovest della Capitale Città del Guatemala, è costantemente attivo, ma alterna periodi di stasi ad altri eruttivi, un po’ come l’Etna.  L‘ultima eruzione devastante, quella del 2018, ha fatto più di cento morti e quasi duecento dispersi. Nello scorso gennaio è stato rilevato un aumento dell’attività, e José Martins, un giovane che si era accampato su una montagna vicina per meditare in solitaria, si è trovato a poter assistere al risveglio del vulcano, che la mattina del 24 gennaio ha iniziato ad emettere una densa colonna di fumo. Potete immaginare la sua paura. Il suo video è diventato virale:

Il mito dell’Aurora Boreale: come avvistarla ed apprezzarla al meglio…(DAL PROPRIO LETTO)!

L’Aurora Boreale ha sempre esercitato un grande fascino su ogni Viaggiatore. Va premesso che  il periodo migliore per osservare la “regina dei cieli” è tra febbraio e marzo e tra settembre e ottobre, più o meno in corrispondenza degli equinozi, e che non esiste la garanzia di poterla  vedere, in quanto essa è legata alle condizioni meteo e all’attività solare: ma si tratta comunque di un fenomeno che si manifesta 2 giorni su 3.  
Ora è possibile apprezzarla al meglio in strutture ricettive appositamente dedicate a questo straordinario fenomeno naturale, in cui le camerette (ma sarebbe meglio parlare di capsule o igloo trasparenti), oltre ad essere completamente immerse nella Natura e quindi immuni dall’inquinamento luminoso, permettono di ammirare l’Aurora Boreale dal proprio letto. Si pensi ad esempio all’Aurora Igloo hotel di Jokkmokk (Svezia). Fin dalla prenotazione l’esperienza è atipica: i proprietari vi contatteranno per dirvi dove posteggiare l’auto e salire sul loro Quad. Percorso un tratto di strada, scenderete e proseguirete a piedi nella foresta lungo un sentiero calpestato che conduce al lago sul quale sorge la struttura. Raggiungerete una piattaforma alla quale è agganciato il vostro igloo trasparente. Troppo freddo per osservare l’Aurora Boreale dalla piattaforma? Niente paura: c’è un camino nel quale è già presente una certa quantità di legna per accendere il fuoco. E se proprio non resistete alla temperatura, basta entrare nell’igloo trasparente per godere quasi della stessa visibilità.
Qualche consiglio utile:  portatevi del cibo da cucinare ed uno zaino con  il minimo indispensabile per la notte,  (trolley e valigie sono controindicati per il percorso a piedi all’interno della foresta),  mentre il resto potete lasciarlo nel bagagliaio dell’auto.  All’interno dell’igloo troverete una toilette, (ma senza doccia), ed un angolo cottura con lavandino. La doccia è disponibile presso l’edificio principale, a circa 20 minuti di cammino. Maggiori informazioni le potrete trovare sul sito :

Qualche idea di prezzi? Prendendo in esame ad es. i mesi di settembre ed ottobre 2021, per una Suite vista lago doppia con letto matrimoniale alla francese booking.com offre  tariffe di solo pernottamento dai 316 ai 652 € (supplemento per prima colazione € 20,00 a persona), a seconda della data prescelta. Scegliendo di prenotare in Agenzia di Viaggi i prezzi variano invece da un minimo di 312 € per il solo pernottamento ad un massimo di 600,00 € per la pensione completa, ma è possibile scegliere anche la formula di mezza pensione (con prima colazione e cena). 

TURISMO DI PROSSIMITA’... questo sconosciuto!

Se, prima che il Covid sconvolgesse le nostre vite, vi avessi chiesto cos’è il “turismo di prossimità”, avreste saputo rispondermi? L’espressione indica quel tipo di turismo rivolto alla scoperta dei luoghi a noi più prossimi, degli scorci che si trovano a pochi chilometri da casa, di quei posti che, proprio perché eccessivamente vicini e quotidiani, non abbiamo mai considerato di guardare con gli occhi di un visitatore. Ebbene, se al mondo vi è un Paese che ben si presta a questo tipo di turismo, quello è proprio l’Italia, una terra che per ogni dove si presenta ricca di storia, arte, cultura, natura e delizie enogastronomiche. A questo proposito, prendiamo ad esempio l’andar per cantine, un tipo di turismo che offre grandi soddisfazioni a chi ama il buon vino e desidera conoscerne tutti i segreti, ma che risulta gradito anche a chi apprezza semplicemente una passeggiata nella natura o l’opportunità di ammirare scorci suggestivi. Voglio segnalarvi le tenute della famiglia Moretti Cuseri, tre delle quali ubicate in Toscana:
 (Tenuta Sette Ponti in provincia di Arezzo, Orma a Bolgheri e Poggio al Lupo in Maremma); e due in Sicilia:
(Feudo Maccari in Val di Noto e Contrada Santo Spirito di Passopisciaro alle pendici dell’Etna).
Queste cinque tenute contano, nel loro insieme, 84 ettari di colture in Toscana e circa 70 in Sicilia, Dal 1998 (l’anno della prima vendemmia) ad oggi, i vini di alta qualità prodotti dalla famiglia Moretti Cuseri hanno saputo conquistare importanti fette di mercato in oltre 60 paesi del mondo. Per citare solo i più noti, come non menzionare l’Oreno, l’Orma, il Cabernet Sauvignon, il Vermentino ed il Morellino di Scansano (prodotti in Toscana), ed il Saia, l’Animardente Etna Rosso e l’Animalucente Etna Bianco, prodotti in Sicilia?  
In attesa di poter visitare in presenza questi templi dell’arte vitivinicola, i produttori offrono anche la possibilità del cd. smart tasting, consistente nell’acquisto delle bottiglie (con spedizione gratuita) e nella degustazione guidata in videochiamata. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito internet delle tenute:

SELFIE E NON SOLO…

Se siete patiti dei selfie, (a proposito...prevengo la vostra obiezione: la parola è corretta perché il plurale del sostantivo selfie è esattamente uguale al singolare), o se invece disdegnate la fotografia tramite smartphone e preferite utilizzare una fotocamera o una telecamera, la sostanza non cambia!
Arriva per tutti il momento di dover catalogare, selezionare e sistemare le centinaia o migliaia di files foto e video accumulatisi nel corso degli anni. Anche perché non facendolo rischiamo di esaurire la memoria del dispositivo o, peggio ancora, di perdere quelle immagini fantastiche che avevamo faticosamente creato nel corso di un viaggio magari irripetibile. Capisco che l’impresa sia di quelle che mettono i brividi, non fosse altro per il tempo che ci richiede, e per questo sono in grado di venirvi in aiuto. 
Mi occupo di fotografia creativa e di video fin dagli anni dell’adolescenza, e questa mia passione nel tempo si è intersecata con l' attività professionale di Tour Operating, (ad es. traducendosi nella realizzazione di brochures e cataloghi di viaggio interamente fotografici), e mi ha portato anche diverse soddisfazioni in occasione di  Concorsi nazionali ed internazionali.
Oggi metto la mia esperienza e la mia creatività al servizio delle vostre belle immagini fotografiche e dei vostri video. Scoprite come ottenere il massimo dai vostri preziosi files e come farne materia da mostrare con orgoglio a parenti ed amici: vi renderete conto che incominceranno a guardarvi con una certa invidia, perché non pensavano foste così abili e creativi !
Vi invito a visitare il sito di CamTv dove descrivo in dettaglio le lavorazioni che posso eseguire per voi.  E per qualunque chiarimento ulteriore, o per avere un preventivo su misura, scrivetemi a: [email protected]
ALLA PROSSIMA...