Il Blu Egiziano

MOMENTO CURIOSITÀ - IL BLU EGIZIANO (HSB IRITI)
         
È un pigmento inorganico sintetico. È un tetrasilicato di rame e calcio 4. 

Fin dall'alba della civiltà la preparazione di pigmenti blu costituì un grosso problema, dato che si tratta di una gamma cromatica rara in natura e non ottenibile dalla miscela di tonalità diverse, essendo il blu, come il rosso ed il verde, uno dei tre colori primari nella sintesi additiva.

Furono gli egizi a risolvere il problema nel 3100 a.C. circa., da qui nasce il suo nome.
Il blu egiziano era il colore simbolo del cielo e delle divinità celesti. Ad esempio a volte veniva colorato di blu il volto di Amon e di altri dei, anche l'occhio di Horus.
L'azzurro e le varianti di blu chiaro erano invece utilizzate per rappresentare l'acqua.

Concludendo: furono quindi gli egizi i primi a produrlo nella storia, usato poi anche dagli Etruschi, Greci, Romani ed in epoche più recenti nel Medioevo e nel Rinascimento.

(Fonte FB Storia Egizia)