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L'I Ching: una guida nella vita

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L'I Ching: una guida nella vita

L’I Ching e il futuro 1° parte

2021-05-02 09:23:54

Gli oracoli raccontano il futuro, e il Libro dei mutamenti è un oracolo. Sì... e no. Riflessioni e aneddoti sulla lettura del futuro con l’I Ching

Certo che l’I Ching legge il futuro! È uno strumento di divinazione, un oracolo! Anzi: è il più antico testo scritto come oracolo, in più antico libro di divinazione della storia dell’umanità. 

Resta però da stabilire cosa significa leggere il futuro, cos’è il futuro, se si può davvero leggere il futuro, come sia possibile che il lancio di monete permetta di leggere il futuro… tutti argomenti oggetto di post. Futuri post, appunto.

Oggi ti racconto di quando l’I Ching mi ha dato perfetti oracoli sul mio futuro. 

Perché questa selezione di storie personali? Non so se te lo chiedi: io te lo racconto ugualmente. 

Questi aneddoti sono il motivo principale per cui ho imparato ad usare tutte le potenzialità del Libro di mutamenti, utilizzandolo come mentore e coach, concentrandomi più sulla totale e profonda comprensione del presente e costruzione del futuro che sul sapere “cosa accadrà, come se leggessi le ultime pagine del libro prima di avere letto il libro (ti confesso che spesso lo faccio. Di leggere le ultime pagine del libro, intendo, per sapere come va a finire. Ma lo faccio perché altrimenti leggerei giorno e notte, dall’inizio alla fine: un tempo potevo permettermi notti in bianco leggendo e giornate a lavorare, ora non più).

Quando interrogo l’I Ching “per davvero”, con mente rilassata, domande pensate e riflessioni profonde, totale concentrazione, priva di ansia, mi segno le domande, e le risposte che ottengo. Poi, quando succede qualcosa, vado a rileggere i responsi.

Nel 2016 ho pubblicato il mio primo libro sull’I Ching, Volontà e destino – l’I Ching come mentore nella vita quotidiana. Stavo terminandone la stesura e ho deciso di interrogare l’I Ching stesso per sapere cosa pensasse del libro che avevo scritto. Ottenni una risposta entusiasmante che, naturalmente, interpretai come un grande successo del libro stesso, con la vendita di chissà quante copie. 

Un paio di anni dopo avevo venduto un po’ di copie, ma non certo un numero tale da giustificare quel responso così favorevole. Però quel libro mi aveva cambiato la vita, in positivo, portandomi ad alcuni incontri con persone che mi hanno incoraggiato, fatto conoscere, insegnato, dimostrato che il mio approccio all’I Ching serviva… e oggi so che proprio quel libro, scritto in un momento difficile, ha modificato in meglio sia la mia vita che quella di molti altri. Il responso era lì, ma io riuscivo ad immaginare solo ciò che conoscevo.

In un tempo lontano, quando lavoravo in azienda, era arrivato un collega… deflagrante, e il suo potere era in piena ascesa. Ero preoccupata, infastidita, pensavo di cambiare azienda. E interrogai l’I Ching. Mi rispose che il tempo degli ignobili stava terminando. Non capivo come potesse accadere, e interpretai il responso come un invito ad accelerare la mia ricerca di un diverso posto di lavoro.

Un paio di mesi dopo… neanche il tempo di aggiornare il mio curriculum… arrivai in azienda e scoprii che quella mattina il collega aveva dato le dimissioni. Buon per lui: aveva ottenuto una posizione di potere. Ottimo per me, e non solo per me. A posteriori posso dire che il responso dell’I Ching era perfetto e annunciava esattamente ciò che è accaduto, ma io non potevo neanche lontanamente immaginare ciò che è accaduto.

Ancora azienda. Nuovo amministratore delegato, fautore del management per paura e totalmente privo di principi etici. Questa volta non volevo cambiare azienda: volevo proprio cambiare lavoro, e mi sentivo molto sciocca perché sapevo di essere in pool position per una posizione invidiabile. Avrei mollato tutto volentieri, ma avevo bisogno di una solidità economica che non avevo. Però non riuscivo ad immaginarmi con un maggior potere, che non mi interessava, a dover convivere con una situazione che contrastava con il mio senso etico. Ovvio che interrogai l’I Ching. Il responso fu secco: esagramma 24, che indica convalescenza dal buio alla luce, destino che crea per noi, ritorno al giusto flusso della vita.

Mi tranquillizzai, ma non capivo assolutamente il senso della risposta. Otto mesi dopo… rivoluzione in azienda, la possibilità di ottenere una buonuscita che metteva a posto la mia situazione economica e l’inizio di una seconda vita, decisamente più allineata a chi, negli anni, ero diventata.

Mi fermo qui, ma ho molti altri esempi.

L’I Ching ci offre racconti del nostro futuro, ma molto spesso non possiamo comprenderli. Ci manca la trama per saper comprendere. Meglio, quindi, impegnarsi a comprendere il presente e costruire il futuro con il supporto del libro dei mutamenti. 


Incontro di consultazione dell’I Ching
Una sessione di consultazione dell'I Ching per capire il presente e costruire il futuro
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