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L'I Ching: una guida nella vita

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L'I Ching: una guida nella vita

Piccole meditazioni per la vita quotidiana

2022-02-26 17:04:40

Dal mio libro Meditando con l’I Ching, ecco tre brevi meditazioni, e le relative spiegazioni. Si tratta di tre meditazioni su tre diversi esagrammi che, però hanno in comune un aspetto importante: possono essere usate quotidianamente, per affrontare meglio la giornata. E direi che ne abbiamo bisogno!

Meditare con l’esagramma 9 dell’I Ching

L’esagramma nove racconta di una sorta di momento di sospensione: non ci sono grandi attività in ballo, non ci sono progetti in corso, ma non si è nemmeno nel pieno del successo, quando ci si gode il momento: sospesi, forse un po’ insoddisfatti, aperti alla raffinatezza, pazienti. In questo “vuoto” positivo possono giungere nuove idee. 

La meditazione sull’esagramma 9 dell’I Ching nasce, ovviamente, dalle caratteristiche e dalle energie dell’esagramma, e va oltre. 

L’ho costruita pensando a quei momenti in cui mi sento in pace col mondo, sento la calma, la pazienza, mi predispongo alla meditazione e so che nulla può alterare la mia tranquillità. 

Poi ho recuperato lo stato d’animo con cui mi preparo quando devo parlare in pubblico: attesa del momento in cui iniziare, piena serenità affinché nessun contrattempo possa irritarmi, gentilezza per far fronte a qualunque domanda o a qualche commento sgradevole. 

  • Usa questa meditazione quando vivi momenti di inazione, quando gli obiettivi sono poco chiari, o lontani, quando non hai la piena possibilità di agire.
  • Usa questa meditazione quando ti senti nel caos, sopraffatto dalla confusione dei pensieri: ti aiuterà a trovare la pace interiore.

La meditazione sull’esagramma 9 ha però altri potenziali utilizzi:

  • è una delle meditazioni utili per creare quel vuoto interiore di connessione con la parte più profonda di sé, che viene definita anche connessione con la fonte, quell’intimo da dove scaturiscono le nuove idee, le innovazioni. 

Usala quindi quando stati elaborando un nuovo progetto, o stai cercando un nuovo progetto.

  • È una delle meditazioni di armonia interiore di possibile impiego quotidiano, quando si corre e ci sono solo pochi minuti per rilassarsi, magari tra una riunione e l’altra, tra una call e l’altra. Ti aiuterà a ritrovare e mantenere un atteggiamento di accoglienza e gentilezza anche verso gli interlocutori più stressanti.

Meditare con l’esagramma 58 dell’I Ching

L'esagramma 58 è quello dedicato alla gioia, alla felicità. Si tratta di un altro segno doppio: Tui sopra e Tui sotto: due laghi gemelli che collaborano tra loro per non esaurirsi mai e non essere mai troppo pieni. E, in più, i laghi sono utilizzabili come vie d’acqua. 

Dunque risorse, praticamente inesauribili, successo, gioia e comunicazione, ma attenzione a non straparlare!

L’immagine di questo segno evoca un saggio che perennemente studia e discute con gli amici. Quindi cultura e metodo scientifico: confrontarsi con gli altri, sperimentare, apprendere da tutto e da tutti.

Da alcuni anni, nel mondo, si sono intensificati gli studi sulla felicitò, intesa come competenza da allenare e non come momento di euforia. Si tratta di ricerche condotte da psicologi, sociologi, ma soprattutto neurofisiologia ed economisti. La felicità come viene studiata e coltivata oggi è esattamente quella descritta da questo esagramma.

  • Usa la meditazione se sei felice: ti aiuterà a godere appieno del momento.
  • Usa la meditazione se sei triste senza particolari motivi: ti riporta alla felicità che puoi coltivare.
  • Questa è chiaramente una delle meditazioni di uso quotidiano, per coltivare la felicità.

Meditare con l’esagramma 61 dell’I Ching

Un esagramma speciale

Si tratta di un esagramma estremamente positivo, che annuncia un periodo positivo di lunga durata. 

Racconta di armonia, di rapporti di aiuto e collaborazione, ma c’è molto di più: è il segno della coscienza, di chi sa ascoltare, di chi conosce il grande potere della mente e ciò comporta successo praticamente dovuto e potere sugli altri. 

L’esagramma esprime quella particolare caratteristica che viene chiamata padronanza personale, personal mastery, presence. Racconta di qualcuno che sicuramente possiede leadership, ma va anche oltre.

Infatti la leadership qui descritta non si esprime nel guidare gli altri, ma nell’attrarli in virtù delle sue qualità e valori come coscienza, ascolto, onestà, interiorità, consapevolezza, comprensione di sé e degli altri, saggezza, equità, carisma, visione globale, e molto altro. Chi persegue e sviluppa tutto ciò è capace di influenzare il mondo e ottiene potere sugli altri.

Sono davvero tanti gli input che arrivano da questo esagramma, e inizialmente non è stato facile scegliere su cosa concentrarmi per scrivere la meditazione. Poi ho optato per la magia: la magia che si crea incontrando una persona che ha raggiunto quella profondità e consapevolezza interiore descritta dall’esagramma, quella magia di quei momenti (confesso, rari) in cui si è in connessione col divino interiore, e tutti gli esseri viventi che abbiamo intorno lo percepiscono.

  • Il primo consiglio può sembrare paradossale, ma è sincero: usa questa meditazione per imparare ad amare te stesso.
  • E poi usa questa meditazione per scoprire i tuoi veri desideri, quelli che possono realmente guidare il tuo cammino.
  • Usa questa meditazione per ricaricarti, al mattino o dopo una giornata pesante, o per ispirarti prima di un incontro importante.
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