L'I Ching: una guida nella vita
L’I Ching e la servant leadership
Non è una nuova teoria di leadership, ma rimane una delle più recenti e affascinanti: la servant leadership. E se ti dicessi che era già definita nell’I Ching?
Il servant leader è un capo a tutti gli effetti, ma ha anche capacità di supporto e facilitazione che mirano al miglioramento del singolo dipendente, lavora per gli altri, valorizza il team che gli è stato affidato, sa guardare al futuro, trasmettere e condividere una Vision.
Il servant leader ha ottime competenze di intelligenza emotiva, sa ascoltare, è empatico, alimenta lo spirito di squadra, sa esaminare e imparare dal passato e costruire il futuro, anche a lungo termine.
Ci sarebbe molto altro da raccontare, ma mi fermo alle caratteristiche essenziali.
Credo che molti, come me, abbiano pensato che quella del servant leader sia quasi una figura mitica, positiva sotto tutti i punti di vista, e sicuramente quando si è cominciato a parlare di servant leadership nel mondo aziendale sono nate parecchie discussioni: il servant leader è stato visto come figura rivoluzionaria, talvolta auspicato, altre volte pesantemente contestato.
Personalmente ritengo che questo stile di leadership sia più che auspicabile, e credo (so) che può ottenere risultati straordinari.
L’I Ching fornisce suggerimenti di gestione e cura dei dipendenti in diversi esagrammi, e anche una descrizione molto vicina alla servant leadership.
La linea mobile sopra dell’esagramma 41 recita, nella traduzione di Wilhelm,
Se si viene accresciuti senza minorazione degli altri
Questo non è macchia. Perseveranza reca salute.
Propizio è imprendere qualche cosa.
Si ottengono dei servitori,
Ma non si possiede più alcuna dimora particolare.
Questa linea descrive persone che elargiscono prosperità al mondo intero, ogni loro successo fa a favore di tutti.
Coloro che agiscono in costante vantaggio del bene comune vengono accresciuti, e ammirati. Le loro azioni non sottraggono nulla agli altri. Costoro possono costantemente avviare progetti e troveranno aiutanti. Chi è in grado di fare ciò sa realizzare grandi cose, e non appartengono solo a se stessi, ma all’umanità intera. Un vero principio di servant leadership!