Chiara Rey
Founder Senior
Whatsapp non funziona più su alcuni smartphone da oggi 1° febbraio: ecco perché.
2020-02-01 12:00:47
Alcune volte ci si affeziona al vecchio cellulare, ma l'avanzare della tecnologia e dei nuovi sistemi operativi ci impongono di scegliere nuovi apparecchi. Pena l'essere esclusi da alcune applicazioni, come Whatsapp appunto. Ma prima di buttarlo, controllate se è un ricercato pezzo da collezione...
E compratevi un cellulare più recente!
Ormai da tempo la App che più spesso si utilizza in tutto il mondo come messaggeria istantanea aveva consigliato di tenersi aggiornati, con i più recenti sistemi operativi sia di Android che di iOS, ma da oggi Whatsapp smette definitivamente di funzionare su alcuni dispositivi, quelli che hanno i sistemi operativi più vecchi.
Dopo i cellulari Windows, che hanno perso l’App di proprietà, che è passata a Facebook all'inizio del 2020, a vedersi costretti a cambiare telefono o ad abbandonare la chat, sono da oggi gli utenti in possesso di uno smartphone con sistema operativo iOS 8 (uscito nel non lontanissimo 2014 insieme all'iPhone 6) e Android 2.3.7, ultima versione del cosiddetto Gingerbread uscito nel 2010. E così molti altri telefoni si aggiungeranno alla vittima più nota di WhatsApp, quel BlackBerry che aveva fatto furore in passato ed è stato abbandonato lo scorso anno.
Il motivo addotto è quello della sicurezza. Da tempo infatti Whatsapp ha invitato gli utenti ad aggiornare i sistemi operativi alle release 4.0.3 e successive (Android) e iOS 9 e successive (iPhone). Da oggi questo consiglio diventa un obbligo. Sui cellulari che supportano al massimo Android 2.3.7 e sugli iPhone che supportano al massimo il sistema operativo iOS 8, non si potrà più creare un nuovo account, né recuperare un account già esistente. Nuovo espediente per far vendere nuovi cellulari? Fatto sta che chi non si aggiorna... E' per l'ennesima volta perduto!
Buon weekend da buoni consumatori! :-D
Ma prima di buttare il vostro vecchio cellulare, controllate se è un pezzo raro da collezione: può valere fino a 1000 euro!
Il primo della serie degli "introvabili" è l'iPhone 2G di Apple. Che è anche probabilmente il più giovane dei cellulari "vintage" che valgono di più ed in effetti, non appartiene alla stessa era tecnologica di altri modelli con evidenti antiche caratteristiche. Anzi, è uno smartphone a tutti gli effetti. Ma proprio perché è stato il primo degli smartphone dell'era moderna, si tratta di uno dei modelli più ricercati dai collezionisti.
Alle sue spalle ha una carriera ormai di oltre dieci anni, e non viene più aggiornato (ne supportato) da Apple, ma in base al suo stato d'usura può valere tra i 300 e i 1000 euro.
Altro pezzo raro è il cellulare Nokia 3310. È forse il cellulare più famoso della storia. Lo conoscono tutti e tutti ne parlano ancora. È talmente famoso che Nokia, nel 2017, lo ha ripresentato in una versione molto più moderna che ha avuto un grande successo. Diventato famoso soprattutto per la sua resistenza alle cadute e per la presenza di Snake, il Nokia 3310 è stato l'icona portante della storia dei primi telefoni cellulari.
La batteria garantiva giorni di autonomia e portarlo a casa dal negozio faceva un certo effetto. Effetto che, a quanto pare, continua ad emozionare gli appassionati: il valore di un esemplare perfettamente funzionate può arrivare fino a 130 euro.
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