Chiara Rey

Founder Senior

FILM CULT/ VI PRESENTO JOE BLACK con Brad Pitt, Claire Forlani e Anthony Hopkins

2019-09-20 22:10:34

Ci sono film che vanno rivisti più di una volta, tra questi sicuramente "Vi presento Joe Black" diretto nel 1998 da Martin Brest, remake del film del 1934 "La morte in vacanza", già riproposto in precedenza nel 1971 con lo stesso nome. Il film è ispirato alla commedia omonima di Alberto Casella...

VI PRESENTO JOE BLACK: nel film è indimenticabile il dialogo di William Parrish alla figlia Susan. Perchè il vero Amore vince su tutto, persino sulla morte...

«Non un'ombra di trasalimento, non un bisbiglio di eccitazione; questo rapporto ha la stessa passione di un rapporto di nibbi reali. Voglio che qualcuno ti travolga, voglio che tu leviti, voglio che tu canti con rapimento e danzi come un derviscio! Voglio che tu abbia una felicità delirante o almeno non respingerla. Lo so che ti sembra smielato, ma l'amore è passione, ossessione, qualcuno senza cui non vivi. Io ti dico: "Buttati a capofitto! Trovati qualcuno che ami alla follia e che ti ami alla stessa maniera!"

Come trovarlo? Beh, dimentica il cervello e ascolta il cuore. Io non sento il tuo cuore perché la verità, tesoro, è che non ha senso vivere se manca questo. Fare il viaggio e non innamorarsi profondamente, beh, equivale a non vivere. Ma devi tentare perché se non hai tentato non hai mai vissuto...». *** 

Adoro questo pezzo, che è quasi un monologo dalle tinte appassionate. Le frasi sono quelle forti del dialogo di William Parrish (l'insuperabile Anthony Hopkins) alla figlia Susan (Claire Forlani), quasi un momento culminante nel bellissimo film del 1998 "Vi presento Joe Black".  Vale la pena di vedere questo film lunghissimo (ben 180 minuti), perchè cattura sin da subito, la trama è avvincente, i personaggi magnifici, i contenuti notevoli ed emozionanti. La scena d'amore tra Joe e Susan è decisamente romantica ed estremamente eccitante. Brad Pitt, biondo e seducente, conduce un gioco sottile, tira i fili della vita e impersonando proprio Joe Black (la Morte) che viene a prendere il potente William Parrish, non si accorge di rimanerci anche lui impigliato indissolubilmente, non solo attaccato alla vita, ma avvinto nella ragnatela di seta dell'amore di Susan. 


*** (Chi ancora non ha visto il film non legga ciò che segue...).  


Lei si innamora subito di lui, ma essendo promessa al braccio destro del padre, si tira indietro. Lui muore, travolto in un incidente, senza che la ragazza ne sappia nulla, ma poi una sera ricompare in casa di Susan, che con grande  sorpresa lo trova a tavola con il padre. Ma quel ragazzo sembra così diverso da quello che aveva conosciuto tempo prima. Susan non sa infatti che nel corpo dell'uomo che aveva conquistato il suo  cuore ora c'è la Morte in persona, venuta a prendere suo padre e che proprio con l'anziano  signore ha contrattato un piccolo viaggio fra i piaceri della vita. Ma proprio la Morte non riuscirà a  resistere al fascino di Susan e se ne innamorerà, perdutamente, scoprendo le gioie dei sentimenti e l'impossibilità di ritornare nell'Aldilà senza rimpianti...

Love Theme: https://youtu.be/trFrcAzflxo

Vi presento Joe Black (Meet Joe Black) è un film del 1998 diretto da Martin Brest, remake del film del 1934 La morte in vacanza, già precedentemente riproposto nel 1971 con lo stesso nome dell'originale. Il film è ispirato alla commedia omonima di Alberto Casella, scritta nella sua villa estiva, Villa Josephine, la villa delle streghe, soprannominata la villa maledetta di Rocchetta Cairo (SV).