DIALETTO VENETO/"Ostrega" e "ostreghéta"... Alla conquista del mondo!

"OSTREGA" NEL VOCABOLARIO TRECCANI ONLINE

Ne riporto una fedele descrizione, direttamente dalla fonte:

òstrega interiez. – Voce veneta, propriam. s. f., che significa «ostrica» (e come tale ha il plur. òstreghe), usata come esclamazione di scherzoso stupore, di leggero dispetto, talora come energica e vivace affermazione (equivalente in genere a caspita, perbacco, e sim.); con questo senso, è forma eufemistica per ostia!, per quanto la grande diffusione della parola, nota anche fuori del Veneto, non ne faccia quasi più sentire l’origine. ◆ Dim. ostreghéta, usato anche questo come esclam., di tono più attenuato e scherzoso.

Sulle orme di Marco Polo è partita "Ostrega!": in pullman da Venezia a Pechino per 13mila km e 31 giorni di viaggio!

I partecipanti di "Ostrega in Tour" hanno avuto una gran bella idea: quella di partire in pullman da Venezia e di arrivare a Pechino in tutta calma, percorrendo via terra 13 mila chilometri, smistati in 12 paesi molto diversi tra loro.

L'impresa risale a ben 10 anni fa (dal 1 al 30 agosto 2009), quando 30 trevigiani dai 20 ai 62 anni d'età hanno compiuto il viaggio più lungo che un pullman occidentale abbia mai fatto. Hanno lasciato Venezia e attraversando Serbia, Turchia, Iran, Turkmenistan, Uzbekistan e Kazakistan sono giunti in Cina, concludendo il lunghissimo tour a Pechino, in piazza Tienanmen. I 30 viaggiatori (quasi dei pionieri del viaggio-lento, in un mondo che tende a velocizzare trasporti e comunicazioni) hanno compiuto questa "maratona on the road" con l’obiettivo di far conoscere il Veneto, i suoi paesaggi, le sue bellezze artistiche, ma anche le sue eccellenze enogastronomiche e le sue potenzialità turistiche, in Oriente.

Tutti e 30 iscritti all’associazione Ostrega!, che ha sede a Riese Pio X (nata con lo scopo di diffondere e preservare l’identità, la storia e le tradizioni venete), i viaggiatori trevigiani hanno valutato difficoltà e dettagli di un’avventura per la quale hanno ottenuto l’attenzione e il sostegno di Enti locali, come la Regione Veneto, ma anche del Ministero dei Trasporti, riuscendo a coprire i 120mila euro di costo globale attraverso i vari sponsor.

“Nel corso del tragitto - ha spiegato Matteo Guidolin dell’associazione Ostrega!  - si sono susseguiti incontri con le rappresentanze politiche, culturali e imprenditoriali dei paesi attraversati, nonché con le nostre rappresentanze diplomatiche e Camere di Commercio, nelle città di maggior interesse storico culturale: Istanbul (3 agosto 2009), Teheran (8 agosto 2009), Samarcanda (13 agosto 2009), Xi’an (21 agosto 2009), Pechino (28 agosto 2009). Nell’occasione è stata consegnata la “Veneto bag”, un pacchetto promozionale contenente brochure, depliant e altri tipi di strumenti atti a presentare la nostra regione, gli Enti e le Aziende sostenitrici del progetto.

E' seguito un evento di presentazione a Pechino, che ha puntato a coinvolgere non solo le autorità locali e le nostre rappresentanze diplomatiche, ma anche e soprattutto il mondo imprenditoriale cinese, gli operatori italiani in Cina (esportatori, distributori, ristoratori), la stampa locale e italiana, in maniera da rendere l’iniziativa un veicolo di promozione dei prodotti veneti e uno strumento atto a favorirne l’esportazione. All’illustrazione del viaggio, è stata abbinata una degustazione di prodotti tipici regionali, preparati da uno chef veneto, in modo da dare alle autorità cittadine e alla popolazione presente un “assaggio concreto” delle eccellenze del Veneto.

Un'iniziativa sicuramente lodevole che andrebbe riproposta anche con nuove mete e magari finalità sociali.