Chiara Rey
Founder Senior
AOSTA/Che ci fa un T-Rex all'ingresso della ex Caserma Testafochi?
Capita che salta una prenotazione per le Terme di Pre Saint Didier. Invece che per il 1° febbraio, la prenotazione con voucher prepagati risulta per il 2. Nello stupore misto a dispiacere, ci si accorge dell'errore, ma alla reception sono inflessibili. Si opta per un divertente "piano B" ad Aosta...
Aosta by night: ossia "custa lon ca custa... Andúma ad Austa!"
Come si dice "non tutte le ciambelle escono col buco". Sabato scorso dovevamo fare un tranquillo aperiterme a Pre Saint Didier, ma quando il diavoletto ci mette lo zampino, non resta che accettare lo "scherzo del destino" ed arrangiarsi diversamente, facendo di necessità virtù e confidando nel servizio online di Booking.com. Infatti troviamo a poco prezzo una sistemazione lampo per la notte. Ci ospita con bella sorpresa un favoloso Chambres d'hotes in pieno centro, il Maison Colombot, della famiglia Martinet. Ambientato in una casa del 1700 e sapientemente ristrutturato, la struttura è infatti un piccolo sogno in ambiente tipicamente valdostano. Nel disguido ci è andata di lusso, la camera numero 3 è piccola ma accogliente, riscaldata al punto giusto, dotata di ogni comfort. Ambiente curato e pulitissimo ma dal sapore d'altri tempi. Una vera chicca a due passi dalla centralissima via Edouard Aubert, isola pedonale che conduce alla famosa Porta Pretoria, per poi proseguire dall'altra parte della città fino a sfociare di fronte all'arco di Augusto. La città merita di essere girata a piedi e gli abitanti sono affabili e pronti a dare interessanti consigli su dove bere e mangiare. Serata memorabile!
Ieri e oggi della "Testafochi"
Parcheggiando l'auto in piazza della Repubblica, non si può fare a meno di vedere un abbinamento molto particolare, proprio di fronte alla gloriosa caserma alpina.
Infatti nel maggio del 2014 il Gen. Antonio Maggi, comandante del Centro Addestramento Alpino, ha consegnato le chiavi della caserma Testafochi al presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta, Augusto Rollandin. L’atto simbolico ha segnato il passaggio di proprietà della struttura destinata ad accogliere l’Università della Valle d’Aosta, e ha sancito la fine della storica caserma di Aosta che ebbe inizio nel lontano 1887 con la costruzione della “caserma alpina” al Plot, l’antica piazza d’armi cittadina.
Oggi di fronte all'ingresso principale della ex caserma fa bella mostra una fedele riproduzione di un simpatico T-Rex...