IL CASTELLO CHIARAMONTE

IL CASTELLO CHIARAMONTE, SITUATO A SICULIANA, IN PROVINCIA DI AGRIGENTO, E' UNA ROCCAFORTE INCASTONATA IN UNA RUPE, CHE FRONTEGGIA ORIZZONTI SCONFINATI. FU PROPRIO NEL CASTELLO CHIARAMONTE CHE L'INSIGNE SCRITTORE DEL '900, GIUSEPPE TOMASI DI LAMPEDUSA SCRISSE L'ULTIMA PARTE DE "IL GATTOPARDO.
Segue una breve relazione dell'Art Director di Dynasty History - New Generation, Cecilia Rosato:
"E' facile sentirsi un po’ disorientati nello stilare una relazione a distanza, senza mai aver visitato il Castello Chiaramonte, eppure mi è bastato uno squarcio di panorama attraverso una video chiamata per comprendere su quali punti di forza si fonda il prestigio ed il fascino accattivante del Castello Chiaramonte.
E’ sicuramente una delle realtà che non si possono trasmettere con le parole, ma vanno sperimentate. Quello che senza dubbio si percepisce e che fa la differenza, è un connubio di storia, cultura, bellezza di una roccaforte incastonata in una rupe, che fronteggia orizzonti sconfinati. Rispetto ad altri Castelli di equivalente maestosità, il Castello Chiaramonte presenta un valore aggiunto di non poco conto, rappresentato da una doppia epoca storica in cui è stato edificato e riedificato. Le ricerche infatti certificano che è un Castello costruito attorno al 1310 da Federico II di Chiaramonte.
In seguito succedono altre famiglie nobili, qui citiamo quelle piu’
rappresentative attraverso gli Stemmi Araldici :
del Carretto Isfar Valguarnera Bonanno. Ed infine nel XX° secolo la proprietà del Castello sino agli anni settanta appartiene alla famiglia Agnello che successivamente la cede per compravendita.
Viene qui riportato un paragrafo della storia del Castello Chiaramonte presente sul sito ufficiale:
“ … i quali demolirono il “quarto nobile” (anno 1934) , ovvero la parte di maggior interesse storico ed artistico per costruirvi una sontuosa villa, in stile neogotigo, che contrasta con le povere case dei popolani erette a valle, indizio inequivocabile di una struttura sociale ancora di traccia Feudale. Ospite del Cavaliere Agnello, in quest’ultima villa dimorò, dal 4 settembre all’ 11 ottobre 1955 Giuseppe Tomasi di Lampedusa, insigne scrittore del ‘900. Secondo diversi studiosi, qui, il Tomasi scrisse pagine dell’ultima parte de “IL GATTOPARDO”. Bene, ma perché ci siamo preoccupati di sottolineare tali premesse…
è molto semplice, il nostro lavoro si basa anche sul rendere fruibile e comprensibile agli spettatori, l’alto valore storico/culturale dei luoghi, attraverso i simboli, come il posizionamento di Bandiere o Stendardi."
info: [email protected]
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