Baggio : La chiesa e un vecchio detto

Esistono dei vecchi "detti" che vengono tramandati fino ai giorni nostri ed ai quali, se non vengono date spiegazioni adeguate, talvolta si viene fraintesi e male interpretati.
E' il caso della Chiesa di Sant ' Apollinare a  BAGGIO.

Il detto dice: " Ma va' a Baggio a suonare l'organo."
E questo organo, forse non è neanche mai esistito.
Però la  fama di Baggio è collegata a questo strumento .
In dialetto milanese, l'espressione: “Ma va’ a Bagg a sonà l’orghen”, ebbe molte spiegazioni.
La più attendibile risale a molti anni fa e si racconta che in seguito a un terribile terremoto la chiesa di Baggio crollò, e dovette essere ricostruita, ma poiché si avvicinava l’anno mille, a quel tempo la fine del mondo era creduta imminente.
Gli abitanti di Baggio  ritennero inutile acquistarne un altro  e si accontentarono di farlo dipingere sul muro della chiesa.
Questa espressione serviva, o forse serve ancora, per rimproverare l' eccessiva credulità di una persona, tanto da passare per sciocco o sprovveduto, ingenuo, credulone, sempliciotto.
Ma cè un ’altra leggenda: si sostiene che a Baggio l’organo esistesse davvero, ma nessuno era in grado di suonarlo.
Per risolvere il problema il direttore del conservatorio di Milano, l’allievo che durante la settimana avesse reso meno come punizione sarebbe andato a Baggio alla Domenica a suonare l’organo. Così mentre gli altri studenti se ne stavano comodi a casa, il malcapitato doveva alzarsi presto, e recarsi a Baggio a piedi.
Una terza leggenda racconta che l’allievo incaricato era sempre lo stesso. Ma un giorno per ragioni personali fu sostituito da due studenti, senonché mentre si recavano a Baggio furono fermati da carabinieri che gli chiesero i documenti: “Siamo due musicisti, andiamo a Baggio a suonare l’organo”. I militari stesero il verbale, così questa espressione entrò nell’uso comune. Paese che vai leggende che trovi.