Carmelo Midolo

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Ritorno a scuola….Non potevano mancare anche i virus sui libri (chiaramente digitali)

2019-09-06 14:18:13

Gli esperti di Kaspersky hanno scoperto 53.531 file dannosi o potenzialmente indesiderati che si presentavano sotto forma di finti saggi e libri di testo per scuole e università.

I libri di testo sono componente essenziale di qualsiasi programma scolastico e spesso, per molte persone, costituiscono un impegno economico non indifferente. Proprio per questo motivo, molti libri sono facilmente reperibili online su siti web pirata o forum di file hosting consentendo così agli studenti e genitori compresi, un notevole risparmio. Certamente “la necessità” può essere sfruttata anche dai cybercriminali con l’intento di diffondere i virus.

I laboratori Kaspersky hanno rilevato 17.755 minacce nascoste in finti libri di testo tra cui: libri di inglese (2.080), matematica (1.213) e letteratura (870). La maggior parte delle minacce che si nascondevano nei finti materiali didattici erano in realtà adware e software indesiderati, ma anche malware molto pericolosi che avevano come obiettivo il furto di denaro.

I metodi di divulgazione utilizzati sono le classiche chiavette USB, servizi stampa per gli studenti, veicolati attraverso quello che sembrava essere un innocuo documento da stampare.

Naturalmente, tutto questo si trasforma in un serio problema per gli istituti scolastici, poiché nel momento in cui l’infezione arriva su un computer dell’istituto scolastico, può essere facilmente diffusa su tutta la rete dell’Istituto scolastico.

Per non cadere nella trappola dei cybercriminali si consiglia di:

  1. Non aprire gli allegati e-mail che sembrano sospetti o che sono stati inviati da mittenti sconosciuti
  2. Acquistare offline i libri di cui si ha bisogno o in librerie online affidabili
  3. Prestare attenzione all’estensione dei file scaricati. I manuali accademici scaricati non dovrebbero mai presentare l’estensione .exe (cioè eseguibile)
  4. Non utilizzare le chiavette USB offerte da persone sconosciute.
  5. Utilizzare soluzioni di sicurezza affidabili come Kaspersky Internet Security.
  6. Configurare la scansione automatica ogni volta che un’unità esterna o una chiavetta USB viene collegata al PC.
  7. Usare una versione aggiornata del Sistema Operativo