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LO ZOHAR: RISVEGLIARE LA LUCE 🔥🔥🔥
La Kabbalah ritiene che il principale strumento per facilitare la trasformazione, sia a livello personale che globale sia lo Zohar, scritto da Rav Shimon Bar Yochai 2000 anni fa.
Lo Zohar (Libro dello Splendore) è un testo spirituale che fa parte di una categoria tutta propria. Il suo potere non dipende dalla comprensione o dalla credenza. Piuttosto, esso è imbevuto in ogni parola e lettera dello Zohar. Il solo scorrere con gli occhi le sue pagine - permettere ai tuoi occhi di passare sulle parole e sulle lettere - apre una connessione diretta alla Luce del Creatore.
In più, il solo essere in presenza di uno Zohar crea uno scudo impenetrabile di protezione spirituale contro il male e il caos.
Lo Zohar è una chiave antica di 2000 anni che sblocca tutti i segreti della Bibbia.
Cosa ancora più importante, lo Zohar trasmette anche le vere e proprie forze meravigliose si cui parla. Ha a che fare con i concetti di guarigione, di origine dell'anima umana, della presenza di influenze invisibili nelle nostre vite e delle metodologie per gestire le forze spirituali dentro di noi.
Naturalmente, lo Zohar può essere assai difficile da comprendere, ma questo non fa differenza perché non lo leggiamo per la saggezza e le informazioni, ma per la connessione alla Luce.
L'esperienza del leggere un libro ordinario o un articolo è esattamente ciò che sembra: stiamo solo leggendo. Ma studiare e leggere lo Zohar sveglia le vere e proprie energie di cui stiamo leggendo.
Quando studiamo un passaggio che riguarda la grazia, ad esempio, quell'aspetto della Luce del Creatore si sveglia dentro di noi e anche nell'intero mondo. Giudichiamo di meno e perdoniamo e ciò, di conseguenza, amplifica il potere della grazia negli altri. Quando scorriamo con gli occhi i passaggi dello Zohar che hanno a che fare col giudizio, guadagniamo il potere di rimuovere giudizi che pendono su di noi, mentre cancelliamo anche la nostra tendenza a giudicare.
Immagina di incontrare un'amica per pranzo e che lei ti mostri una vecchia foto. E' l'immagine di un marito e di una moglie, scattata tanti anni fa in un paese straniero. Sulle prime, potresti essere leggermente interessato alla fotografia, ma i vestiti strani, la mancanza di luce e la tua mancanza di connessione con le due persone ti renderebbe difficile essere profondamente colpito dalla foto.
Solo per essere educato, potresti complimentarti con la tua amica per il bel pezzo di antiquariato che ha trovato e poi restituirle la foto. "Ma aspetta!" - potrebbe dire lei. "Non sei meravigliato dalla foto? Non ti viene una forte emozione mentre la guardi?".
"Beh, no" - risponderesti, provando ad essere paziente con la tua amica.
"Perché dovrei sentire qualcosa? Non so chi siano queste due persone, quindi non riesco a relazionarmi con loro. Non so dove sia stata scattata questa foto, così non sento nessuna connessione con essa. Non so niente di cosa succeda in questa immagine. Perché dovrebbe interessarmi?".
"Beh, supponi che ti dicessi che qualcuno ha speso molto tempo e molta energia nel trovare questa foto per te. Vedi, le persone in questa foto sono i tuoi trisavoli, che hanno vissuto più di cento anni fa".
A questo punto, senza dubbio, il tuo atteggiamento verso la fotografia cambierebbe. Sarebbe sempre la stessa foto di prima, ma guarderesti alle persone nell'immagine in un modo totalmente differente. Troveresti qualsiasi piccola somiglianza con te o con i tuoi genitori. Ti domanderesti dove abbiano vissuto queste persone, come si sono incontrati, come hanno vissuto e, forse, anche come sono morti.
Al di là di domande come queste, avresti sicuramente una reazione emotiva forte di fronte a questa foto. Sentimenti potenti si accenderebbero improvvisamente nel tuo cuore, forse come mai prima. Per il resto della tua vita, ti ricorderesti sempre di questa vita e delle circostanze in cui ti è stata mostrata per la prima volta. Eppure, solo qualche momento prima, ti sarebbe sembrata del tutto dimenticabile. Non ci sarebbe stata alcuna ragione apparente per emozionarsi nel vederla.
Per la maggior parte delle persone, lo Zohar è proprio come la fotografia che ho appena descritto. Dapprima può sembrare remoto e anche proibitivo nella sua stranezza e complessità. Ma lo scopo di questo pezzo è farti sapere, semplicemente e direttamente, che al livello più profondo della tua anima, c'è una connessione profonda fra lo Zohar e la persona che sei.... (Continua)
Più studi lo Zohar, meglio afferrerai il significato di ciò che questo significa. Ma adesso, anche se non la comprendi totalmente, spero che ti lascerai avere l'esperienza della connessione con lo Zohar che già esiste dentro di te. Apriti a questo potere e sarà lì per te.
La Luce di Dio è come un pozzo senza fine; è infinita la quantità d'acqua che può fornire. La nostra coscienza è come un vaso, un ente ricettivo senza nessun genere di costrizione. Più il vaso diventa grande, più acqua può raccogliere dalla fonte. Più alto il nostro livello di coscienza, più Luce riceviamo.
Il nostro compito è aprirci sempre di più alla Luce, espandendo il volume del nostro vaso spirituale. Andando verso quest'obiettivo, studiare e meditare sulle pagine dello Zohar è di vitale importanza. In più, ciò dovrebbe essere fatto non solo in traduzione, ma anche nella lingua originale, anche se non "capisci" una singola parola.
Poiché i kabbalisti insegnano che il solo avere lo Zohar in casa porta una connessione con la Luce del Creatore, leggerlo, meditarci o farci scorrere gli occhi fra le pagine può essere un gesto ancora più potente - anche se incontri qualcosa che va al di là della tua comprensione.
Ancora una volta, la ragione di questo risiede nel fatto che lo Zohar è molto più di un libro di saggezza. Lo Zohar è una fonte di energia. E' un mezzo con cui si accede alla Luce divina che abita nell'anima di ciascun essere umano. Qualsiasi connessione con lo Zohar porta Luce. Più profonda è la tua connessione, più grande sarà la rivelazione di Luce.
Quando Micheal Berg ha completato la prima traduzione completa in Inglese dello Zohar, ormai più di dieci anni fa, risolse la prima parte del dilemma che molti kabbalisti affrontavano da tante generazioni - come far entrare questa saggezza nelle menti delle persone in tutto il mondo.
Quando ha diretto la pubblicazione del Sacro Zohar l'anno scorso - un'edizione speciale, tutti i 23 volumi condensati in uno solo di 1800 pagine (solo in Aramaico), ha risolto la seconda parte di un dilemma importante affrontato dai kabbalisti per tante generazioni - come portare questa saggezza nelle mani delle persone in tutto il mondo.
Come i Saggi della Kabbalah hanno detto per 2000 anni, il solo possedere questa saggezza, le sue vere pagine e lettere, ha il potere di istituire una sorta di rete di sicurezza spirituale su di te e di proteggerti dal pericolo.
Sappiamo che suona un po' strano. Eppure, durante gli ultimi 40 anni, dal momento in cui il Kabbalah Centre ha per la prima volta fatto carico su di sé della missione del disseminare questo libro un tempo nascosto, hanno continuato a fluire dalle nostre porte storie di miracoli grandi e piccoli. Ti invitiamo a leggerne qualcuno qui di seguito.
Speriamo che considererai la possibilità di portare un Sacro Zohar nella tua vita. Va bene sia per la casa che per l'ufficio, o anche per entrambi. E ti invitiamo a unirti al nostro Zohar Project regalando un Sacro Zohar ad un dipartimento dei pompieri, ad un ospedale, o a qualsiasi altro servizio pubblico che ha bisogno di protezione e di un po' di "energia buona".
Nella Foto l'autore del presente RAV BERG
Direttore Spirituale del Kabbalah Centre
Rav Berg è nato a New York da una famiglia di studenti e maestri spirituali. Dopo molti anni di studio religioso tradizionale, fu ordinato rabbino al Torah VaDaat.... (Continua)
Uomo d'affari che voleva fare la differenza in questo mondo, egli era sempre alla ricerca della sua vera strada. Dopo un incontro casuale con Rav Yehuda Brandwein, uno dei più grandi Kabbalisti del 20 ° secolo, Rav Berg sapeva di aver trovato il suo maestro, e scambiò la sua vita di affari per l'opportunità di studiare con Rav Brandwein al The Kabbalah Centre in Israele. Dopo il suo ritorno a New York, Rav Berg mantenne una corrispondenza scritta con Rav Brandwein che lasciò questa eredità di direttore del Kabbalah Centre al Rav Berg in una lettera prima di morire.
Dopo aver ricevuto la responsabilità dal suo maestro, Rav Berg ha fatto come missione della sua vita il preservare, svelare e rendere rilevanti i testi storici della Kabbalah. Ha continuato l'eredità di The Kabbalah Centre editand, scrivendo, stampando e distribuendo tutto ciò che ha imparato dal suo maestro in modo che potesse essere condiviso con gli altri.
Rav Berg ha democratizzato lo studio della Kabbalah con la creazione di un programma a gradini fondamentale per insegnare tutti i suoi concetti di base e aiutare gli studenti a formulare una maggiore consapevolezza cognitiva del sistema spirituale dell'universo. Il suo libro, Kabbalah for the Layman, è stato il passo rivoluzionario che ha reso la Kabbalah accessibile ad ogni persona. Altri libri di Rav Berg includono The Kabbalah Connection, Energy of the Hebrew Letters, Immortality, The Power of You, Wheels of a Soul, Taming Chaos, and Education of a Kabbalist. Lui e sua moglie, Karen Berg, hanno aperto le porte del Kabbalah Centre per tutti coloro che desiderano imparare questi principi universali. Vivono a Los Angeles, California, e insieme con i loro figli, Yehuda e Michael, continuano a guidare il Kabbalah Centre International. Il nostro amatissimo Rav Berg è ritornato alla Luce il 16 settembre 2013... 🌹🌹🌹