Carlo Abbiati

Top Founder Executive

Carlo Abbiati

Top Founder Executive

Sai come i boom e le bolle economiche della storia possono insegnarci a fare soldi ?

2019-07-09 14:53:44

Con questo articolo provo a farti comprendere come si possono fare dei soldi sfruttando le bolle economiche.

La storia ci insegna moltissimo, come una bussola, mi indica sempre la direzione da prendere. 


La storia ci insegna moltissimo, come una bussola, mi indica sempre la direzione da prendere.


Ho spesso analizzato i vari boom economici e le bolle scoppiate nel corso della storia e quello degli anni 20, specialmente negli USA è quello più emblematico, quello che fa più riflettere.


Veniamo ai motivi del BOOM degli anni 20, se non lo conosci, vedrai lo troverai curioso ed interessante.

Gli USA beneficiarono, in quel tempo, di un grosso vantaggio rispetto ai "competitors" commerciali dell'epoca, Europa in primis, essendo intervenuta al conflitto della prima guerra mondiale 1915-1918 soltanto nel 1917 quasi al termine del conflitto, subendo pochissime perdite e sopratutto, interagendo come fornitore di supporto di merci, di arsenali di guerra degli alleati facendo della guerra, di fatto un profitto e una ragione di sviluppo industriale.


Quindi alla fine del conflitto, gli USA, si trovavano economicamente, 10 passi avanti rispetto al'Europa, semi distrutta da una guerra durata oltre 4 anni.

I presidenti Repubblicani del decennio 1919-1929, Warren Harding, Calvin Coolidge e Herbert Hoover adottarono una politica economica straordinaria, molto liberale, la parola francese che la identifica è : Laissez-Faire (Lasciare Fare). Liberta di agire, poco controllo, poca burocrazia e sopratutto tasse molto basse. 


Briglie sciolte insomma.


Il 1920 rappresentò la nascita della produzione di massa, inventata da Henry Ford.

Il principio era basato sul basso costo di assemblaggio utilizzando un modello fatto nello stesso modo, con gli stessi materiali. L'esempio lampante la Ford Model T (nella foto) la quale aveva un solo colore, il nero, un solo modello, un solo motore, uguale per tutti.




La cosa interessante è che pochi anni dopo il mercato riprese e se consideriamo che solo 10 anni dopo inizio la seconda guerra mondiale l'aspetto di questa ripresa ha dell'incredibile. Una ripresa formidabile, senza precedenti.


Nel 1927, la Ford fu in grado di produrre un auto ogni 93 minuti in catena di montaggio.


Negli anni 20, nasce il concetto di credito, compare per la prima volta il BUY TODAY & PAY LATER, compra oggi e paga più avanti, a rate, infatti 6 automobili su 10 vennero acquistate a credito.

Questo permise di vendere un numero incredibile di Automobili, Radio, Telefoni e Frigoriferi.


Tutti li volevano.


La fertilità delle invenzioni aiutò ulteriormente l'economia, per esempio in quel periodo venne utilizzata la Bakelite per produrre prodotti a basso costo. La "plastica" che rivoluzionò i costi di produzione.

L'enorme sviluppo delle reti elettriche nel paese permisero all'industria di accedere a fonti di energia efficiente ed economica.

Fu il periodo di inizio del mondo della pubblicità. Enormi capitali vennero investiti in propaganda.

La pubblicità incoraggiò milioni di persone ad acquistare beni di cui nemmeno sapevano di avere bisogno.

Basti pensare che nel 1919 soltanto 4 americani su 1000 possedevano un frigorifero in casa, nel 1929 erano circa 400 su 1000. Nel 1919 c'erano 60.000 radio mentre nel 1929 oltre 10 milioni.


Per proteggere ulteriormente l'Economia i presidenti USA decisero di applicare dei dazi su tutte le merci importate, con un conseguente costo maggiore per le merci non prodotte in USA.

Questo diede grande impulso al consumo interno di beni Made in USA ed un fortissimo incremento di posti di lavoro nell'industria americana.

Tutto questo creò grande fiducia nei mercati incoraggiando gli investimenti. Per tutto il decennio 1919-1929, la borsa attraversò un periodo di enorme quantità di capitali investiti.

Il 1929 fu un anno straordinario, sembrava che tutto potesse crescere all'infinito, l'entusiasmo alle stelle. Crescite a due o tre cifre di crescita percentuale.

Tutti avevano fiducia nel futuro, in questo favoloso boom tutti ne erano coinvolti direttamente o indirettamente. Le persone arrivarono persino ad indebitarsi pur di acquistare titoli di borsa sulla base di tale fiducia.

Purtroppo non andò come previsto

Giovedì 24 ottobre 1929 fu il Giovedì nero "Black Thursday", le borse crollarono.

Un enorme numero di aziende furono costrette a chiudere, milioni di posti di lavoro andati perduti. Un disastro economico, il peggiore di sempre.

La cosa interessante è che pochi anni dopo il mercato riprese e se consideriamo che solo 10 anni dopo inizio la seconda guerra mondiale l'aspetto di questa ripresa ha dell'incredibile. Una ripresa formidabile, senza precedenti.

Nel grafico storico del Dow Jones si nota proprio l'ascesa dal 1920, il punto massimo raggiunto nel 1929, il crollo tremendo nel 1930 e la ripresa dei successivi anni.


Ti starai domandando ma cosa c'entra tutto questo, Carlo ?


Cosa c'entra con quello che fai tu con gli immobili ? C'entra eccome.


Innanzitutto quello che ti ho raccontato non solo è accaduto negli USA in quegli anni, è successo (in maniera magari meno emblematica in altri paesi, in altre epoche. Vogliamo parlare del crollo del mercato USA del 2008 ? il grafico più o meno è lo stesso. Impennata dei prezzi degli anni 2000, punta massima nel 2008, crollo a settembre 2008 e ripresa nei 5 anni successivi.


La stessa cosa è successa a Dubai. Impennata dei prezzi ed euforia dal 2004 al 2009, crollo del mercato dovuto ad un eccesso di fiducia e troppa speculazione, ripresa nel 2012 con un altra impennata dei prezzi, euforia ingiustificata dalla notizia dell'EXPO nel 2015 e crollo conseguente nel 2016-2018 ad oggi.


Chi come me vive a Dubai da più di 12 anni sa come sono andate le cose.

Quindi come si fa a sfruttare questi andamenti a nostro favore ?

Sicuramente qualcuno avrà fatto fortuna comprando nel 1920 ed uscendo prima della crisi per poi ricomprare a prezzi stracciati, sei d'accordo ?

Ti piacerebbe poter sapere, sempre, quando comprare e quando vendere ?

Saper leggere un mercato non è sicuramente cosa facile, ma se si considerano molto attentamente le cose accadute nel passato, la storia si ripete.


Sono le persone che determinano Domanda e Offerta e le persone, anche se cambiano le epoche si comportano sempre nello stesso modo, in base alle loro emozioni.


Per prima cosa serve saper leggere queste emozioni.


Poi, cosa ancora più importante serve saper leggere i numeri, i dati, l'economia, i fondamentali, i fattori che determinano salite e discese di un mercato.

Serve tuttavia anticiparlo, NON subirlo.

Le persone di norma fanno il contrario di quello che si dovrebbe, giustificate dal fatto che prese dal loro lavoro, dalla quotidianità, non hanno il tempo o la voglia di studiare gli andamenti, di leggere numeri, cifre, statistiche, io mi appassiono invece a farlo.

Quando il Taxista di Dubai, in buona sostanza l'uomo della strada, parla di comprare case, le vendo e quando parla di vendere, le compro.

Sembra una battuta ma in realtà si nasconde una importante verità.


Ricordi quando ho scritto che nel 1929 ci fu un momento di euforia, di entusiasmo, di eccesso di fiducia ?


Quello era sicuramente il momento in cui il Taxista nel traffico di New York ti avrebbe potuto consigliare di investire i tuoi soldi in una casa e che lo stava facendo anche lui.

Ecco li c'era da fermare il Taxi correre alla prima agenzia immobiliare e pregare loro di vendere il tuo immobile al più presto, mi segui ?


Allo stesso modo nel 1930 quando tutti piangevano disperazione, case all'asta, prezzi stracciati, lo stesso Taxista parlando di case di avrebbe detto di starne alla larga raccontandoti tutte le disgrazie accadute a lui, alla sua famiglia e ai suoi amici.

Quello e' il momento di acquistare al prezzo che dici tu !

Sono convinto di quello che dico ed ho utilizzato la storia del decennio 1919-1929 per enfatizzare il modo di comunicarti quello che normalmente faccio.


Basandomi sempre sugli stessi criteri e con un METODO testato, ho saputo sfruttare la crescita del mercato di Dubai negli anni giusti fino al 2008, uscendo quando tutti volevano comprare (vendendo al massimo del prezzo) per poi ricomprare a prezzi stracciati poco tempo dopo. 


La cosa si è ripetuta nel 2015.

Dove ci troviamo oggi col mercato di Dubai ??

Oggi è il momento di comprare ! e alla grande.


Ovvio che serve sapere molto bene COSA, COME e DOVE comprare, ma quello l'ho scritto in altri articoli.

Concludo con una frase di Warren Buffet: It is wise to be fearful when others are greedy and greedy when others are fearful

È saggio essere timorosi quando gli altri sono avidi e avido quando gli altri sono timorosi.


Se vuoi restare aggiornato sull'andamento del mercato immobiliare di Dubai...oppure sapere dove avverrà il prossimo boom, seguimi qui o sulla mia pagina Facebook


https://www.facebook.com/carloabbiati65