Carla Fiorentini

Non definirmi: sto cambiando

Carla Fiorentini

Non definirmi: sto cambiando

Ho cominciato da qui: il primo amore

2021-08-29 15:23:10

Quando, come e perché ho integrato un hobby nel mio lavoro

Dopo la laurea ho iniziato a lavorare. Settore farmaceutico, area marketing. Il lavoro mi piaceva, soprattutto la parte di marketing strategico. Mi ero trasferita a Milano, abitando da sola, e, a parte i gravosi impegni professionali, avevo tempo da dedicare a me stessa.

Così ho cominciato a frequentare corsi di crescita personale e ho ricominciato a dedicarmi a un antico amore, trascurato negli anni universitari: le tecniche di comunicazione. Avevo iniziato a studiarle da adolescente, per comprendere meglio gli altri e superare la mia timidezza, e le riprendevo ora più o meno con gli stessi obiettivi e la stessa curiosità di allora. 

Era la mia vita parallela, e non avrei immaginato che sarebbe diventata parte integrante del mio lavoro.

Quando sono passata alla libera professione mi sono inizialmente dedicata alla consulenza basata sul lavoro che svolgevo da molti anni. Però avevo voglia di fare anche qualcosa di diverso. 

Quel “qualcosa” era già lì, già pronto. 

Conoscevo molto bene diverse tecniche di comunicazione, avevo acquisito certificati da coach… Sapevo, per esperienza personale e per ciò che avevo studiato, quanto fosse utile saper comunicare e saper gestire. Il limite che avevo trovato in molti corsi frequentati era la limitata applicazione pratica. Non in termini di esercizi: nei corsi se ne fanno molti. Però un conto è studiare le tecniche, ben diverso è applicarle nel quotidiano, nella propria professione

Chi opera in ambito salute, medico, infermiere, fisioterapista… ha bisogno di saper comunicare e saper gestire per costruire una relazione positiva col paziente. Ha meno bisogno di conoscere molti aspetti di teoria, che in fondo sono, in queste situazioni, solo un sostegno alla pratica.

Secondo me serviva un ponte tra le pure competenze comunicazionali e gestionali e la pratica, l’applicazione nell’attività quotidiana di quelle tecniche.

Sono nati così i miei corsi per medici e personale sanitario, e sono arrivati successo e complimenti.

Il seguito è stata la malattia, la mia, e, passato il peggio, ho deciso di dedicarmi a progetti di gestione di esperienze difficili per il paziente e per i suoi familiari e amici.

Il primo amore, però, non si dimentica e ricomincio con alcuni articoli a parlare di comunicazione e gestione per medici e personale sanitario. Ricomincio aggiungendo altri strumenti acquisiti, imparati e masticati durante gli ultimi cinque anni.  

Se ti interessa l’argomento, o se conosci qualcuno a cui interessa o serve, seguimi. Presto arriveranno anche i corsi.


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