Carla Fiorentini

Non definirmi: sto cambiando

Carla Fiorentini

Non definirmi: sto cambiando

Come costruire una popolazione ansiosa

2023-10-08 14:31:23

Per me, tanto per cambiare, non è un periodo facile: questa volta è in gioco la salute di mio marito e la situazione è abbastanza grave. Cerco, tuttavia, di non soccombere all’ansia e alle preoccupazioni. Paradossalmente, ho trovato uno strano aiuto…

Giornate convulse, zeppe di preoccupazioni, con una pesante stanchezza fisica ed emotiva. Mi prendo pochi spazi: il mio tempo è suddiviso tra le cure al coniuge e gli impegni di lavoro (che fortunatamente dopo le vacanze si sono moltiplicati).

Mi rimane il tempo di un cappuccino al bar, di cucinare qualcosa e di leggere i titoli delle notizie. Frequento anche poco facebook.

Al mattino, quindi, apro Microsoft Edge per collegarmi a internet e, automaticamente, si apre la pagina delle notizie.

Qualche tragedia c’è sempre, così come qualche polemica politica (pseudo-politica, in realtà).

E poi ci sono le notizie. 

Ed è proprio grazie ai titoloni delle notizie che il paradosso esplode, e l’ironia vince.

  • Sciame sismico ai campi flegrei: si aspetta l’eruzione.
  • Il piano di evacuazione per l’eruzione del vulcano dei campi flegrei
  • Piccolo particolare: quello dei campi flegrei è un supervulcano: se erutta per davvero avremmo seri problemi anche in Lombardia.

Si prosegue con

  • Previsto un mega terremoto
  • Poi si scopre che sì, forse, ma in ogni caso sarebbe nello stato di Washinton 
  • Rischio grave per la salute
  • E qui c’è da scegliere tra le varianti, qualche nuovo virus e la meningite (che è semplicemente tornata ai livelli pre-covid, quindi normali)

Insomma, l’intenzione di attrarre lettori con titoli allarmistici è manifesta e talmente esagerata da diventare ridicola.

Torno seria, dopo essermi goduta un video di gattini, e mi chiedo se non ci sia una volontà di creare talmente tanta ansia su problemi ipotetici o irrisolvibili da evitare che la gente si occupi, e si incaxxi, per problemi reali e potenzialmente risolvibili, se solo di fosse la volontà e la capacità di farlo.

E no, sicuramente non sono una complottista!