Non definirmi: sto cambiando
16 gennaio 2022: facendo lo slalom
In realtà no, non sono andata a sciare. Sto facendo lo slalom nel senso di evitare accuratamente diverse tipologie di paletti, la maggior parte dei quali potrebbero finire in posti delicati in quanto solenni fregature.
E ancora no, non sono finita in mezzo a una banda di masnadieri: la situazione è più banale!
Faccio lo slalom tra il virus che impesta Milano, evitando però le paranoie.
Salvo quindi il cappuccino al bar, tutte le mattine, andare a far la spesa e persino la passeggiata. Rifuggo, però, il Corso Buenos Aires che spesso sarebbe la via più breve e lineare per raggiungere le mie mete, ma è anche, altrettanto spesso, frequentato da flussi di gente un po’ paranoica, arrabbiata, spaventata, ...
Faccio lo slalom col virus ogni volta che vado in un ospedale per una visita o un controllo, e succede spesso.
Non ho paura, ma ho un coniuge ansioso e affetto da broncopneumopatia, quindi a rischio di complicazioni.
Faccio lo slalom tra le notizie. E la mia voglia di prendere a sberle molti giornalisti e ancor più virologi e infettivologi.
Cerco una, precaria, conciliazione tra ciò che mi viene in qualche modo imposto di fare e la mia anima ribelle.
E un ancor più precario equilibrio tra il non sottovalutare i problemi che mi vengono presentati e il soccombere all’ansia che mi viene buttata addosso. OM!