Canapa e benessere

Salute & Benessere

L'olio essenziale di canapa (CBD) come antinfiammatorio

2020-04-22 15:06:17

In questo articolo parleremo di come l’assunzione di olio essenziale di canapa (CBD) ad sia di grande aiuto come antiinfiammatorio per chi soffre di condizioni croniche e debilitanti.

La medicina negli ultimi decenni sta facendo passi da gigante per la cura di numerose patologie che un tempo sembravano lasciare ben poche speranze. Purtroppo esistono patologie con incidenze anche molto elevate che ancora oggi sono prive di cure risolutive e chi ne soffre si trova con ben poche armi nel cassetto per ritrovare stabilità e benessere. Sono un ottimo esempio le forme di artrite e reumatismi che affliggono tantissime persone, obbligate a cambiare stile di vita e a imparare a convivere giornalmente con il dolore cronico.

In questo articolo parleremo di come l’assunzione di CBD ad sia di grande aiuto a chi soffre di condizioni croniche e debilitanti, causate per esempio da artrite e reumatismi.


Cosa sono i reumatismi e l’artrite

Quando parliamo di reumatismi parliamo di un insieme vario di sintomatologie che interessano il sistema articolare affetto da dolori, indolenzimenti, ridotta capacità funzionale. La reazione infiammatoria reumatica può essere accompagnata da arrossamento localizzato, raccolta di liquidi nelle articolazioni colpite, calore e gonfiore. Questo tipo di patologia può avere insorgenza acuta e poi (se non viene identificata e curata con successo la causa scatenante) può avere un andamento cronico e degenerativo. I reumatismi coinvolgono l’articolazione in toto, comprendendo ossa, muscoli, legamenti, tendini, borse e parti molli. Si tratta di processi infiammatori di vario tipo che possono essere di origine metabolica (ad esempio ne soffrono molti diabetici), traumatica, oncologica, infettiva, idiopatica o autoimmune. A seconda della causa scatenante i reumatismi possono presentarsi solamente in determinate articolazioni o migrare in tutto il corpo, possono migliorare o peggiorare con alte o basse temperature.

L’artrite è una tra le più comuni forme reumatiche. In tutte le sue forme, il sintomo più comune di un’artrite è il dolore ed esistono pochi tipi di farmaci efficaci di contrastare questa condizione cronica senza pesanti ripercussioni sull’organismo

Molti pazienti che soffrono di forme reumatiche di tipo acuto o cronico vengono prontamente indirizzate dai medici verso l’utilizzo di antinfiammatori e antidolorifici, che molto spesso riescono a tenere a bada il dolore e dare sollievo al corpo per qualche ora, ma quando (come nella maggior parte dei casi di forme reumatiche) la patologia perdura per più di 30 giorni, gli effetti collaterali di questi farmaci si fanno sentire. L’abuso di antinfiammatori può portare all’insorgenza anche rapida di insufficienza epatica, renale, cardiaca, ulcere ed emorragie intestinali. Per non parlare poi del comunissimo reflusso gastro esofageo.

 

Curare reumatismi e artrite con il CBD

La Cannabis è da tempo nota come valido aiuto per trattare le forme reumatiche. Nella medicina cinese come in quella occidentale gli estratti di cannabis erano un tempo tenuti in gran conto per lenire i dolori e curare le infiammazioni articolari. Oggi un velo di proibizionismo ha eclissato parzialmente la validità di questi prodotti naturali in campo medico, ma recentemente molte nuove ricerche stanno proponendo una riabilitazione farmaceutica della cannabis parlando di risultati strabilianti e applicazioni molto varie. In particolare contro forme reumatiche e artriti viene messo in campo l’altissimo potere antinfiammatori della molecola di CBD. Il cannabidiolo (CBD) è un cannabinoide NON PSICOATTIVO che sta incontrando grande favore in tutto il mondo scientifico grazie all’ampio spettro delle sue applicazioni terapeutiche.

Secondo le ultime ricerche la somministrazione di questo tipo di cannabinoide sembrerebbe avere importanti effetti positivi nel trattamento dei dolori cronici e delle infiammazioni in generale. Addirittura esistono numerosi studi che parlano non solo di un’azione di sollievo dal dolore ma anche di una vera e propria possibilità di rallentare decorso peggiorativo dell’artrite.


Oggi, grazie agli estratti di olio essenziale di CBD è possibile ottenere il benefico effetto antinfiammatorio della canapa anche senza gli effetti psicotropi del THC.

Questi prodotti possono davvero essere una soluzione efficace e priva di effetti collaterali per lenire il dolore cronico infiammatorio generato da queste patologie. Inoltre è anche possibile applicare balsami, unguenti e pomate ad uso topico nelle zone interessate per avere un effetto calmierante decisamente valido.


Ricordiamo sempre che il CBD non deve essere usato come sostituto della terapia sotto controllo medico e che prima di assumerlo è consigliabile consultare il proprio medico.


(il sito è in inglese ma si traduce in italiano)