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Founder, hai già convertito i tuoi Voucher Token?
Sei un Founder di Cam.TV? In questo articolo facciamo un po’ di chiarezza su cosa devi fare per convertire i tuoi Voucher Token.
L’STO di Cam.TV, di che cosa si tratta?
Come è noto, dal 2 giugno di quest’anno ha preso il via la Security Token Offering di Cam.TV.
Si tratta di un progetto ambizioso e innovativo perché, in generale, le STO rappresentano una nuova frontiera per gli investimenti che condivide somiglianze con il mondo delle ICO delle monete digitali (Initial Coin Offering) e quello più tradizionale della vendita di titoli.
Infatti, la messa sul mercato di Security Token rappresenta una forma di finanziamento alternativa ed evoluta al factoring bancario, che combina l'efficienza della tecnologia blockchain con le protezioni legali presenti nelle offerte di titoli standard.
Di cosa si tratta quindi? Di un nuovo sistema di investimento più sicuro e trasparente per i potenziali investitori.
La conquista di un primato
Al momento non esiste ancora una normativa condivisa da prendere a modello per l’emissione di questa particolare tipologia di Token e, di conseguenza, ogni STO deve essere verificata alla luce di un quadro normativo ancora in evoluzione.
Tuttavia, già dal 2018, Cam.TV ha deciso di intraprendere questo percorso ambizioso e molto complesso scegliendo di avviare una propria personale STO.
Una vera sfida, soprattutto considerando il quadro legislativo ancora in divenire.
I Security Token che Cam.TV ha deciso di lanciare sul mercato sono dei titoli digitali che rappresentano il diritto di partecipazione al fatturato periodico realizzato dalla piattaforma Cam.TV.
Considerato che in Italia la normativa sulle STO non è ancora strutturata e quindi questo tipo di emissioni non è ancora possibile nel nostro Paese, per portare avanti il nostro progetto ci siamo rivolti alla FMA austriaca (la Financial Market Authority, corrispettivo della CONSOB italiana). L’ambizione di Cam.TV era che questi Security Token, basati su tecnologia Blockchain Ethereum (ERC-20), venissero accettati e approvati dalla FMA austriaca come veri e propri strumenti finanziari.
La volontà dietro a questa scelta è stata quella di aprire le porte agli investitori privati seguendo la strada che, al momento presente, offre più tutele dal punto di vista della trasparenza e viene valutata rigidamente da un ente di riferimento.
L’STO di Cam.TV, rappresenta uno dei primi casi di emissione di un Security Token su base Blockchain di un’azienda che condivide il proprio fatturato con i suoi founders (Social Company), completamente aderente alle regole dei mercati finanziari.
Con la raccolta di fondi, Cam.TV si pone l'obiettivo di tutelare il diritto d'autore e di limitare la diffusione di fake news mediante l'integrazione nella piattaforma di un sistema di generazione di Non Fungible Token (NFT), certificati di autenticità crittografati legati ai contenuti dei Creators. Una novità importante nell'ambito dei social media che permette al contempo di generare un mercato secondario di rivendita del copyright e distribuzione delle royalties.
E i Founder che hanno già partecipato al crowdfunding?
I Founder, che hanno già partecipato alla raccolta in crowdfunding, sono già in possesso dei Voucher Token di Cam.TV.
Questi Voucher Token devono assolutamente essere convertiti in veri e propri Token di Cam.TV con un’operazione semplice e totalmente gratuita.
Attenzione: i Voucher Token sono convertibili per un periodo limitato di tempo, perciò invitiamo i Founder che non lo avessero già fatto a farlo quanto prima.
Come effettuare la conversione?
Per convertire i Voucher Token basta seguire la procedura online accessibile dalla propria Area Founder in Cam.TV, dopo aver accettato i termini e le condizioni.
Durante la procedura è necessario effettuare un processo di riconoscimento KYC (Know Your Customer), propedeutico a verificare l’identità dell’utente. Verrà infatti richiesto di fornire un documento per verificare la propria identità e l'indirizzo di residenza, più rispondere a 3 domande per il questionario MiFID.
Il documento che si può fornire per verificare l’identità e l’indirizzo di residenza è uno tra quelli riportati nella tabella qui sottostante: