MESTIERI ANTICHI

Il Banditore

Un tempo molte erano le voci degli artigiani e commercianti  che si sentivano echeggiare tra le vie delle città e paesi che propagandavano le loro merci in vendita e in acquisto. 

Una figura particolare che si aggirava nella comunità era il " civico banditore". 

Per bando si intende propaganda, pubblicità, quindi il banditore era colui che proclamava a voce un annuncio, un decreto o publicizzava un prodotto di merci in vendita. 

Nel medioevo era una figura molto rispettata perché informava la popolazione sulle leggi da rispettare. 

Il bando era pertanto l'antica forma di pubblicità. La gente nei secoli passati era per la maggior parte analfabeta non in grado di leggere manifesti e annunci perciò venivano proclamati a voce dal banditore. 

Questo pittoresco personaggio era fornito di tamburo e/o di una trombetta in ottone e gridando a più non posso nel dialetto locale dopo un rullio di tamburo o tre squilli di trombetta annunciava alla popolazione il tipo messaggio che gli era stato commissionato. 

C'erano dei posti prestabiliti per questi annunci potevano essere delle piazze, chiese, solitamente spazi cittadini tra i più frequentati. Il banditore riceveva un compenso che poteva essere elargito dal comune o dal commerciante che aveva commissionato l'annuncio. Solitamente con i commercianti il pagamento consisteva nel baratto il banditore esercitava la sua professione e il venditore pagava con la sua merce. 

Al giorno d'oggi la figura del banditore che con la sua voce  modulata nei toni alti e bassi che decantava le merci con catilene musicali richiamando le masse è andata in pensione. 

Gli ultimi banditori  che svolgono questa professione sono dei collaboratori al servizio delle più importanti case d'asta. 

Foto da Vasto Gallery:

Florindo Ritucci Chinni