CIRCOLO CALENDARIALE ASTRONOMICO

Il calendario più antico del mondo si trova in Egitto a 100 km dal sito archeologico di Abu Simbel, è un complesso di megaliti risalenti al V millennio a.C. 

Il sito è stato scoperto nel 1974 da Fred Wendorf, ma McKim Malville ne decifrò il suo significato, una struttura che serviva per misurare il tempo.

Nel circolo centrale sono posizionate due coppie di megaliti, una delle due è orientata a Nord-Est risalente al  solstizio di 6000 anni fa. 

In base alle rilevazioni del Carbonio-14 questo complesso è stato abitato circa 10580 anni fa da popolazioni nomadi che periodicamente occupavano queste zone;esse piano piano diventarono sempre più stanziali sviluppando la coltivazione di cereali e tuberi, l'allevamento del bestiame e la manifattura di selce, conchiglie e di ceramica. 

Verso il 3400 a.C con l'aumento della desertificazione il popolo Nabta si spostò verso il Nilo alla ricerca di acqua e si mescolò con i popoli della Valle. Iniziò così l'evoluzione della "civiltà egizia". 

Il complesso astronomico di Nabta Playa anticipa di 1000 anni quello di Stonehenge ed è il più antico al mondo. 

Il calendario megalitico è attualmente stato spostato e ricostruito presso il Museo Nubiano di Assuan per preservare e proteggere una costruzione unica di un popolo che era organizzato socialmente con conoscenze matematiche-astronomiche collegate al movimento della Costellazione di Orione alla precessione degli equinozi ed ad una connessione con l'ora Maggiore. 

Credit: Wikipedia.org.