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La teoria sulla diversità degli alieni secondo Seth Shostak del SETI

2019-12-18 11:22:45

Uno studioso, Seth Shostak del SETI Institute di Mountain View, in un articolo pubblicato sul New Scientist afferma che la vita aliena molto probabilmente è molto più strana di quello che possiamo immaginare.

Secondo lo studioso Seth Shostak la vita aliena potrebbe essere molto più strana di quanto la nostra mente possa mai immaginare, questo perchè siamo abituati a un unico modello, cioè quello della vita sul nostro pianeta, la Terra.


Seth Shostak fa parte del SETI Institute di Mountain View, il programma specializzato sulla ricerca di vita intelligente extraterrestre.


Secondo Stostak, tutti coloro che affermano, o sono convinti che la Terra sia l’unico pianeta esistente con forme di vita intelligente, peccano di una forte presunzione.


Facendo due calcoli approssimati, basti considerare che quasi ogni stella della Via Lattea ha un pianeta in orbita, secondo le stime un quinto di queste stelle potrebbe avere un pianeta favorevole alla vita.


Da ciò si deduce che nella sola Via Lattea potrebbero esserci circa 50 miliardi di pianeti potenzialmente abitabili, considerando il fatto che esistono miliardi e miliardi di galassie nell’Universo, sarebbe proprio da presuntuosi affermare che siamo i soli esseri intelligenti in mezzo a tutto questo infinito spazio.


NOTA: La Via Lattea (dal latino Via Lactea) è la galassia a cui appartiene il sistema solare; è la galassia per antonomasia, poiché il nome deriva dal greco galaxias, latteo, utilizzato in epoca greca per designarla.


Per avere un’idea delle dimensioni del nostro sistema solare rispetto ad una galassia tipo la Via Lattea e lo spazio infinito dell’Universo, ti consiglio di visionare il seguente video:

La vita intelligente è vicina a noi?


A questa domanda possiamo rispondere solo in questo modo:


“ Potenzialmente esiste, ma molto probabilmente non nel nostro sistema solare”


Al momento stiamo esplorando solo il nostro Sistema solare, in quanto la nostra tecnologia è un pò troppo rudimentale per fare esplorazione oltre ad esso, ufficialmente non ci sono prove che certifichino la presenza di altre forme di vita intelligenti.


La cosa potrebbe cambiare se consideriamo la vita semplice e microbica, potenzialmente presente ad esempio sui ghiacciai all’esterno del Sistema solare, come ad esempio le lune Europa, Encelado e Titano.


Secondo il New Scientist


Secondo il New Scientist, la cosa migliore da fare al momento è quella di studiare le varie atmosfere dei pianeti alieni alla ricerca di tracce di gas come l’ossigeno e metano, elementi fondamentali per la formazione della vita.


Tutto questo sarà possibile molto presto con l’imminente lancio del James Webb Space Telescope e la costruzione dell’Extremely Large Telescope in Cile.


Con questa tecnologia in un futuro non molto lontano, potremo dimostrare che non siamo soli nell’Universo, logicamente però non potremo avere la ben minima idea di come siano le altre forma di vita, questo a causa delle lunghe distanze.


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