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La misteriosa civiltà dei Maya

2019-08-28 14:04:15

L’antica e misteriosa popolazione dei Maya nacque in Mesoamerica, dove sviluppò una civiltà all’avanguardia nota per l’arte, l’architettura e per i complessi sistemi matematici e astronomici. Non meno rilevante è la scrittura Maya, l’unico e solo pienamente sviluppato nelle Americhe precolombiane.

I Maya

Brevi cenni storici

La civiltà dei Maya si sviluppò in una zona che comprende il Guatemala e il Belizee porzioni dell’Honduras e del El Salvador.

Le prime comunità Maya (periodo preclassico), si specializzarono nella coltivazione degli alimenti, come mais, fagioli, zucche e peperoncini che diventarono ben presto la base della loro alimentazione.

Città Maya

Le prime città Maya si svilupparono tra il 750 a.C. e il 500 a.C. Inoltre è ormai noto che l’architettura Maya vantava grandi templi impreziositi da elaborate facciate ricoperte di stucco.

I Maya fondaro numerose città-stato collegate da una fitta rete commerciale. Famose le due città rivali, Tikal e Calakmul.

Nel IX secolo a causa di un diffuso collasso politico, scoppiò una guerra civile che causò  l’abbandono delle città e uno spostamento verso nord della popolazione.

Nel successivo periodo sorge il famoso insediamento di Chichén Itzá e l’espansione dell’aggressivo regno Quiché di Q’umarkaj nelle regioni collinari del Guatemala.

Invece nel XVI secolo, l’impero spagnolo colonizzò la regione mesoamericana e, dopo una lunga serie di campagne militari, l’ultima città maya cadde definitivamente nel 1697.

I misteri dei Maya

Visitare lo stato messicano dello Yucatán è come tuffarsi in un mare misterioso. Riguardo ai Maya quando ci si trova di fronte alle loro piramidi, ai palazzi,  alle sculture o ai campi di pelota (il gioco rituale con una palla) si prova un notevole senso di meraviglia e stupore.

Ciò che più sorprende è che tali costruzioni furono realizzate in un continente isolato dal resto del mondo, dove tra l’altro non si conoscevano ancora la lavorazione del metallo e l’uso della ruota.

Costruzioni di così grande pregio architettonico, come furono costruite?

Strutture così grandiose indicano una forte organizzazione sociale, tale da consentire a quegli edifici di essere assolutamente stabili ancora oggi, a distanza di più di mille anni.

Nota: 

La sapienza di una civiltà così straordinaria,  in condizioni territoriali non facili, ha suscitato nel tempo la fantasia di molti appassionati. 

In molti sostengono che questa antica civilta fosse formata da  extraterrestri giunti sulla Terra per lasciare un messaggio di armonia e rispetto della natura. Ripartiti poi in un secondo momendo. 

Altri si rifanno al mito di Atlantide, ipotizzando che i cittadini di dispersero per i vari continenti dopo che il diluvio universale la sommerse. Questo spiegherebbe la somiglianza sorprendente tra queste piramidi e quelle egizie.

Le piramidi

Le affinità tra le piramidi maya e quelle egizie non riguardano solo la forma m anche la loro funzione sepolcrale, alla presenza di simbologie astronomiche, astrologiche ed esoteriche, all’uso della pietra.

In entrambi i casi si tratta di opere così straordinarie, che stupiscono ancora oggi per la grande competenza costruttiva, realizzata da popoli che paradossalmente non conoscevano ne il metallo e nemmeno l’uso della ruota.

Nota: Le piramidi Maya furono costruite millenni dopo quelle egizie. Viste le molte somiglianze, ci si domanda continuamente se ci sia una relazione tra le due civiltà, ma questo al momento è un mistero.

Monumenti nascosti

Molte costruzioni e monumenti Maya sono tuttora nascosti dalle foreste, a quanto pare c’è ancora molto da scoprire, quindi il lavoro che gli archeologi devono ancora fare è enorme.

La scrittura non è stata completamente decifrata, per non parlare degli innumerevoli documenti che sono andati distrutti a causa di secoli di guerre tra le stesse città dei Maya con i popoli del Messico centro-settentrionale e poi per mano della colonizzazione spagnola.

Nota: Nei primi decenni del XVI secolo, Diego de Landa, vescovo e inquisitore dello Yucatán distrusse numerosi codici importantissimi, che lui definiva eretici.

La matematica, l’astronomia e il calendario

Matematica

I Maya elaborarono un efficace sistema di calcolo su base vigesimale (cioè a base 20) al pari del nostro sistema decimale. Addirittura si sostiene che probabilmente questo tipo di sistema era molto più adatto rispetto al nostro per fare le operazioni di numeri elevati.

Le unità Maya venivano rappresentate graficamente con dei punti, le cinquine erano raffigurate invece con delle barrette.

Astronomia

I Maya applicarono il proprio sistema matematico all’astronomia, inoltre raggiunsero risultati notevoli utilizzando mezzi semplici che si riducevano ad esmpio alla semplice osservazione a occhio nudo.

Oltre alla precisione quasi assoluta nella determinazione dell’anno solare in 365,242 giorni, essi erano in grado di prevedere con altrettanta precisione le eclissi solari, di calcolare le rivoluzioni di Venere e i cicli della luna.

Nota: Importanti osservatori astronomici Maya furono  costruiti a Palenque e Chichén Itzá.

Calendario

Il calendario era molto complesso e si collegava oltre che con la matematica anche con la religione e l’astronomia.

I Maya sapevano benissimo che l’anno solare era composto di 365,242 giorni che consideravano un calendario civile.

Accanto a questo calendario civile ne seguivano uno rituale, che prevedeva un anno di 260 giorni.

Il primo giorno dei due calendari coincideva una volta ogni 52 anni, questo periodo era considerato un ciclo storico di estrema importanza.

Essi avevano una concezione ciclica del tempo:

  • i giorni sono cicli di dì e notte
  • gli anni solari cicli di stagioni

Fu per questo che temevano che alla fine di un ciclo temporale potesse avvenire la fine di un mondo, sempre seguita però dalla nascita di uno nuovo.

Secondo i Maya la quinta era cosmica doveva finire per il 21 dicembre 2012, giorno nel quale sarebbe iniziata la sesta era.

Il mistero della scomparsa dei Maya

Un altro grande mistero è quello della scomparsa della civiltà Maya. Sorprendente è la rapidità con cui la loro civiltà scomparve.

Quali furono le cause del declino di una civiltà tanto forte?

Alcuni studiosi ipotizzano cause come l’eccessivo incremento demografico, lo sfruttamento esasperato del suolo, la deforestazione, la siccità o semplici epidemie.

Ma concretamente il tutto rimane ancora oggi un un mistero.

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