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🦀 Granchi Blu Affamati e Cannibali: Una Emergenza Ambientale in Italia
I mari italiani stanno vivendo un'incredibile e inaspettata emergenza causata dai granchi blu, una specie che sta dimostrando di essere affamata e, in alcuni casi, persino cannibale.
Granchi Blu Affamati e Cannibali: Una Emergenza Ambientale in Italia
I mari italiani stanno vivendo un'incredibile e inaspettata emergenza causata dai granchi blu, una specie che sta dimostrando di essere affamata e, in alcuni casi, persino cannibale. Questi granchi, noti per la loro colorazione distintiva e il guscio robusto, sono diventati così numerosi nelle acque italiane che ora combattono tra loro per cibo e spazio, mettendo in pericolo la loro sopravvivenza.
Secondo il ricercatore in ecologia dell'Università di Ferrara, Mattia Lanzoni, il granchio blu è presente nelle acque italiane da circa 30 anni, ma negli ultimi tempi, il loro numero è cresciuto in modo drammatico. I cambiamenti climatici, che rendono difficile prevedere i loro comportamenti e spostamenti, stanno contribuendo a questa invasione.
Questi granchi si sono dimostrati altamente adattabili, colonizzando le acque italiane fino a 3 miglia dalla costa e spingendosi fino a 120 chilometri dalle foce dei fiumi. Durante l'inverno, ci si aspetterebbe che la loro attività predatoria diminuisse, ma le temperature sopra la media degli ultimi anni stanno smentendo questa previsione.
Un altro fattore che ha contribuito a questa invasione è il drastico calo dei predatori naturali del granchio blu, come l'anguilla, e l'aumento della molluschicoltura nel Nord Adriatico, che è stata una fonte importante di cibo per questa specie.
Tuttavia, c'è un tentativo di affrontare questa emergenza anche attraverso il consumo di granchi blu. In Italia, la domanda per questo predatore marino sta crescendo, e i mercati riescono a mantenere prezzi stabili settimana dopo settimana. Ad esempio, il granchio blu è venduto a 4,50 euro al chilo a Roma, 4,28 euro al chilo a Chioggia, e 5,50 euro al chilo a Milano, con un aumento del 75% delle vendite rispetto all'anno precedente.
Nonostante ciò, il problema principale rimane la mancanza di una cultura gastronomica italiana che includa il granchio blu nei piatti tradizionali. Negli Stati Uniti, il prezzo al dettaglio per questo crostaceo si aggira intorno ai 100 dollari al chilo, mentre in Italia, molti pescatori si lamentano di essere pagati solo 1-1,5 euro al chilo.
Il ministro dell'Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida, ha affrontato il problema e ha annunciato un investimento immediato di 2,9 milioni di euro per sostenere il settore della pesca. Ha anche sottolineato l'importanza di coinvolgere cuochi e testimonial per promuovere il consumo di questa specie invasiva, con la speranza che possa portare benefici economici al settore.
In un periodo in cui la biodiversità marina è minacciata da numerose sfide, l'emergenza dei granchi blu in Italia rappresenta un nuovo e complesso problema che richiede l'attenzione di scienziati, pescatori e amanti della cucina italiana per trovare soluzioni sostenibili e deliziose.