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Omeostasi significato
L' Omeostasi racchiude i vari processi attraverso i quali l'organismo regola il proprio ambiente interno.
L'uomo ed ogni organismo vivente adotta nel rispettivo percorso evolutivo una serie di meccanismi fisiologici, strutturali e comportamentali al fine di mantenere costante il proprio ambiente interno e preservare così la propria salute.
Per consentire alle cellule di sopravvivere è fondamentale mantenere un ambiente interno costante.
Lo stile di vita moderno gioca a sfavore di un' omeostasi con ambiente interno bilanciato, ragion per cui occorre monitorare i propri valori di omeostasi e agire in prevenzione, proprio all'insorgere di anomalie omeostatiche, prima della disgregazione cellulare, correggendo i valori, riaccordando l'organismo.
Ciò è reso possibile con la moderna tecnologia di Biorisonanza applicata e con apparecchiature le più performanti sul mercato: SENSITIV AUDIT.
Omeostasi significato
Omeostasi Cellulare - Sistemica
Omeostasi: svolge principalmente il ruolo di mantenere la composizione, il volume, la pressione osmotica, il pH e la temperatura all'interno del corpo umano a un livello costante condizionando il corretto funzionamento dell'organismo.
L' Omeostasi è - generalmente parlando - uno stato di equilibrio interno del corpo. Il corpo è dotato di un sistema interno di controllo automatico di molti processi vitali, il cui funzionamento consente di mantenere, tra l'altro, una temperatura corporea adeguata, volume di fluidi corporei, pressione parziale dell'ossigeno e concentrazione di ormoni o glucosio nel sangue.
Omeostasi - Esempi
Ad esempio, il corretto livello di glucosio nel sangue, la componente energetica di base, è regolato dalla secrezione di insulina e glucagone da parte del pancreas. Il glucagone aumenta e l'insulina riduce la glicemia.
Il coordinatore principale dell'intero processo di Omeostasi è una piccola area che si trova nel cervello, chiamata ipotalamo.
L'ipotalamo monitora attraverso due sistemi: il sistema nervoso autonomo e il sistema interno (ormonale) di escrezione, che utilizza gli ormoni come vettori chimici di informazioni.
Il sistema nervoso autonomo è una parte del sistema nervoso che reagisce automaticamente. Le reazioni del sistema nervoso autonomo sono molto veloci e i suoi compiti includono il monitoraggio costante del lavoro di molti organi interni, come il cuore, i vasi sanguigni e l'intestino.
Il sistema nervoso autonomo è costituito da due parti: il sistema nervoso simpatico e il sistema nervoso parasimpatico, che in alcuni organi agiscono in modo antagonistico, ad esempio il sistema nervoso simpatico aumenta la frequenza delle contrazioni cardiache e il sistema nervoso parasimpatico lo riduce.
Al fine di mantenere questo controllo di omeostasi estremamente preciso, entrambi i sistemi operano secondo il principio del feedback. Ad esempio, se il corpo si trova improvvisamente sotto stress, gli impulsi nervosi da altre parti del corpo e il cervello raggiungono l'ipotalamo. A sua volta, l'ipotalamo, attraverso le vie nervose del sistema nervoso simpatico, invia impulsi che causano una frequenza cardiaca e una vasodilatazione più veloci. Aumenta il flusso sanguigno ai muscoli degli arti superiori e inferiori e prepara il corpo allo sforzo fisico.
Il controllo ormonale esercitato dall'ipotalamo è più lento, ma gli effetti del sistema endocrino di solito durano più a lungo. È noto che la giusta quantità di acqua nel corpo è fondamentale per mantenere la vita. L'acqua è un prodotto di molte reazioni chimiche e allo stesso tempo, a causa della sudorazione, dell'escrezione di urina e della respirazione, il corpo perde costantemente acqua. La mancanza di controllo dell' omeostasi su questo processo potrebbe portare all'accumulo di troppa acqua in alcune parti del corpo, mentre l'apporto idrico inadeguato ad altri organi, che a sua volta causerebbe lo stoccaggio di sostanze chimiche in una concentrazione che minaccia la salute.
Ipotalamo dove si trova
L' ipotalamo controlla l'assorbimento, il flusso e l'escrezione dell'acqua e speciali recettori ipotalamici rilevano l'ispessimento e l'assottigliamento del sangue.
Quando il contenuto d'acqua nel sangue scende, l' ipotalamo invia informazioni alla ghiandola pituitaria proprio sotto di essa. Questa piccola ghiandola di dimensioni di un pisello veglia su molte reazioni ormonali.
La ghiandola pituitaria rilascia un ormone chiamato vasopressina o ADH (ormone antidiuretico), che entra nei reni insieme al sangue. Qui influenza il meccanismo di filtrazione del sangue in modo tale da ridurre la quantità di acqua che penetra nelle urine. Allo stesso tempo, si avvia il centro della sete nell' ipotalamo, con conseguente aumento dell'assunzione di liquidi e aumento dei livelli di acqua corporea.
L' omeostasi include anche meccanismi relativi al controllo della temperatura corporea. Quando la temperatura corporea aumenta, l' ipotalamo invia informazioni alle ghiandole sudoripare della pelle attraverso il sistema nervoso autonomo. Questo fa evaporare il sudore, che a sua volta raffredda il corpo. L' ipotalamo, attraverso il sistema nervoso autonomo, controlla anche il processo di vasodilatazione e contrazione, che influenza indirettamente il flusso di sangue attraverso la pelle, la sua temperatura e lo scambio di calore con l'ambiente.
Un altro esempio del processo associato all' omeostasi è la regolazione dei livelli di calcio nel sangue e in altri fluidi corporei. Il calcio è un elemento necessario per il corretto decorso della coagulazione del sangue, del cuore, del lavoro muscolare (questo è correlato al lavoro svolto) e dei nervi. I seguenti ormoni sono coinvolti nel processo di regolazione del calcio nel sangue: ormone paratiroideo prodotto dalla ghiandola paratiroidea e calcitonina prodotta dalla ghiandola tiroidea. L'azione di questi ormoni è opposta. L'ormone paratiroideo rilascia calcio nel sangue dalle ossa e regola la funzione renale nell'escrezione di questo elemento nelle urine, mentre la calcitonina agisce al contrario.
tratto ed adattato dagli scritti del Dottor Hab. Jan Karczewski - Accademia medica a Białystok