Benito Ranucci

Mental coach diploma nazionale CONI

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GESTIONE DEL PERSONALE IN AZIENDA: MIGLIORARE LA QUOTIDIANITÀ PER FATTURARE DI PIÙ

2019-10-09 09:26:13

Quando si parla di gestione del personale in azienda non si può intendere unicamente una corretta organizzazione del lavoro e delle figure professionali, un ruolo fondamentale viene giocato anche dall’ambiente nel quale vivono i collaboratori.

GESTIONE DEL PERSONALE IN AZIENDA: MIGLIORARE LA QUOTIDIANITÀ PER FATTURARE DI PIÙ

Infatti, il personale dipendente vive buona parte della sua giornata all’interno del contesto lavorativo e per un imprenditore non porre attenzione ad esso significa potenzialmente perdere fatturato.

La gestione del personale passa attraverso l’ambiente lavorativo

Il clima in ufficio

Molto spesso non si considera  nella gestione del personale il clima che si respira in ufficio influisce indirettamente sulla produttività delle persone che vi lavorano.

Sembra un’affermazione forte, ma se pensiamo alla quantità di tempo che viene spesa in questo ambito da ciascuno è evidente che chi si trova a lavorare in un contesto poco accogliente sarà poco propenso a dare il massimo o a fermarsi quei cinque minuti in più che gli permetterebbero di terminare il lavoro invece di rinviare al giorno dopo.

Viceversa, quando i collaboratori vivono in un ambiente dove i rapporti sono sereni anche il loro umore migliora e la loro mente si può dedicare interamente allo svolgimento dei propri compiti.

Le aziende oggi

Fortunatamente diversi imprenditori si sono resi conto che gestire efficacemente un dipendente implica metterlo a suo agio per renderlo anche più produttivo, ma in altri casi si respira ancora un’aria molto pesante e questo non stimola i lavoratori nel realizzare al meglio i propri compiti.

La mancanza di riconoscimento per il lavoro svolto o l’instaurarsi di certe dinamiche porta via via ad una diminuzione degli stimoli positivi che rendono performante una persona ed in questi casi il lavoro diventa meccanico.

Non solo: una persona demotivata a sua volta rende più cupo il clima complessivo portando talvolta i colleghi a percepire più negativamente il contesto; gestire efficacemente il personale significa anche evitare situazioni di questo genere.

Quali elementi tenere sotto controllo

Un’efficace gestione del personale comporta tenere in considerazione vari aspetti, sia relazionali che  ambientali in senso stretto: un ambiente deve essere confortevole da vari punti di vista, non dandoli per scontati o sottovalutandoli.

L’ambiente fisico

Il posto dove lavorano i collaboratori deve avere alcune caratteristiche non scontate:

  • temperatura adeguata: se i collaboratori lavorano nell’ufficio gelido di un capannone probabilmente non vedranno l’ora di andarsene a fine giornata per stare un po’ al caldo
  • pulizia: il personale non deve avere ribrezzo o timore di sporcarsi cercando del materiale di lavoro o tenendolo in mano, a meno che naturalmente non lavori in una fabbrica di coloranti o simili
  • angolo personalizzabile: per chi lavora in ufficio è utile poter apportare degli abbellimenti alla sua postazione, aggiungendovi una foto dei familiari, una pianta o altri oggetti che lo facciano sentire più a casa
  • strumenti idonei: fornire al personale la strumentazione adeguata per lavorare al meglio incide fortemente sulla sua motivazione, viceversa quando un collaboratore si deve sempre adattare per mancanza di risorse o di disponibilità può sentirsi sminuito o in difficoltà

Le relazioni personali

La gestione del personale è efficace quando considera la centralità delle due tipologie di rapporti lavorativi: con i vertici e tra colleghi.

Gestione dei rapporti verticali

Ogni dipendente ha caratteristiche diverse e viene spronato a svolgere al meglio i suoi compiti da input differenti. Questo significa che per ottenere il meglio da ciascuno è utile comprenderne gli aspetti caratteriali per utilizzare le leve giuste.

Infatti, se due persone fanno lo stesso lavoro una può essere più spronata dalla possibilità di raggiungere determinati obiettivi professionali ed economici, mentre l’altra si può sentire appagata dal fatto di riuscire a mantenere in equilibrio la sua vita professionale e quella familiare grazie ad un orario di lavoro più congeniale.

Parallelamente, quando è necessario trasmettere un messaggio ai dipendenti  è utile cambiare modalità a seconda della persona alla quale ci si rivolge.

Partendo dal presupposto che vessare un subordinato non è mai una strategia vincente, resta comunque vero che alcune persone hanno bisogno di ricevere istruzioni ultracomplete ed operative mentre altre reagiscono di più quando hanno la possibilità di organizzarsi per apportare un contributo personale.

Allo stesso modo anche il tono con cui viene trasmesso il messaggio va calibrato in base a chi ci si trova davanti; per questo motivo è utile apprendere la comunicazione efficace, anche facendo formazione aziendale se necessario.

Non bisogna infine sottovalutare l’importanza del riconoscimento per lo svolgimento di un buon lavoro: fare sentire le persone apprezzate può fare la differenza nella loro motivazione.

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                                                                                                         Benito Ranucci.