LA RITENZIONE IDRICA

Per ritenzione idrica si intende la tendenza a trattenere liquidi nell’organismo. È un disturbo molto diffuso, specialmente presso la popolazione femminile. Le zone solitamente più colpite sono l’addome, le cosce e i glutei. Il segno caratteristico è l’edema, che provoca gonfiore a causa dell’accumulo di liquidi nei tessuti.

La ritenzione idrica può avere diverse cause. Tra le principali ricordiamo i problemi circolatori, l’ipotiroidismo (cioè una ridotta funzionalità della tiroide), l’insufficienza renale, lo scompenso cardiaco, lo stress, le intolleranze alimentari, l’amenorrea (assenza del ciclo mestruale) e gli squilibri ormonali in genere, la pillola contraccettiva e l’uso di alcuni farmaci.

La scelta dell’acqua è fondamentale per contrastare questo disturbo. È consigliabile scegliere un’acqua a basso contenuto di sodio e bere almeno un litro e mezzo al giorno, per mantenere il giusto livello di idratazione.

La ritenzione idrica colpisce molte donne durante la gravidanza. Dopo il parto è possibile eliminare il problema assumendo di preferenza cibi freschi e naturali come frutta e verdura, riducendo il consumo di dolci, sale, formaggi e latticini, e infine evitando il fumo e i superalcolici. Per potenziare l’effetto è bene abbinare a queste buone abitudini anche un po’ di attività fisica e uno stile di vita più dinamico.

Un corretto regime alimentarerimane in ogni caso l’arma primaria per combattere la ritenzione idrica. Ecco alcuni consigli pratici su quali cibi mettere a tavola, quali eliminare e quali integratori scegliere:

• Cibi da evitare: sono da evitare tutti gli alimenti troppo raffinati o ricchi di sodio: cibi salati, in scatola, insaccati, e formaggi. È consigliato ridurre l’uso eccessivo di sale come condimento e l’assunzione di caffè e alcolici.
• Cibi da assumere: sono consigliati perché ricchi di potassio i funghi secchi, le albicocche, i fagioli bianchi, i piselli, l’uvetta, le mandorle, le prugne secche, i semi di girasole, i datteri secchi, le patate, i broccoli, i funghi freschi, la farina d’avena, il riso, il miele, le cipolle.
• Integratori naturali: anche le tisane drenanti e gli integratori alimentari favoriscono in modo naturale l’eliminazione dei liquidi. Molte di queste piante associano all’azione diuretica anche delle proprietà antinfiammatorie, vasoprotettive e detossinanti. Tra queste troviamo il tarassaco, il finocchio, l’ortica, l’equiseto, il mirtillo rosso e le foglie d’olivo.