Mi chiamo Barbara Tomaselli, abito in un paese in provincia Monza - Brianza. Amo e rispetto la natura e gli animali, mi piace comunicare con le persone poiché il loro essere mi arricchisce.
Le lacrime delle eliadi: l’ambra - Mitologia e proprietà -
Le teorie di Barbara
Le lacrime delle eliadi: l’ambra - Mitologia e proprietà -
2019-03-13 14:40:08
La mitologia greca narra di Fetonte, figlio di Elio, il dio del Sole e della ninfa Climene. Fetonte si trovò a dover dimostrare a Epafo di essere veramente il figlio di Elio, e gli chiese di poter guidare il carro del Sole.Improvvisamente i cavalli si imbizzarrirono e portarono il carro altissimo nel firmamento, bruciando irrimediabilmente una parte del cielo e creando così la Via Lattea.Sempre sfuggendo al controllo dell’incolpevole Fetonte, i cavalli si avvicinarono pericolosamente alla Terra, sfiorando la Libia e desertificandola. Gli abitanti della Terra, atterriti, chiesero aiuto a Zeus, il quale colpì Fetonte con uno dei suoi fulmini. Il malcapitato cadde nella zona del Fiume Eridano.Le sorelle di Fetonte, le Eliadi, colte da uno struggente dolore, non si davano pace e piansero incessantemente amare e copiose lacrime.Furono così trasformate dagli dei in biancheggianti pioppi, che continuavano comunque a lacrimare dense lacrime giallastre simili a resina: l’ambra. Questa bella gemma, di origine organica, è in effetti una resina che imprigiona spesso nel suo percorso e durante la sua formazione insetti o piccoli minerali. La tradizione la ritiene in grado di favorire la concentrazione e di opporsi alle negatività. Per questi motivi è spesso consigliata come amuleto per chi studia.