Barbara Calaciura

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Miele...elisir di lunga vita fin dai tempi dell'antico Egitto

2019-09-07 10:00:05

Le Api sono comprse sul nostro pianeta tra i 50 e i 25 milioni di anni fa. Nell'antico Egitto troviamo già i primi apicoltori. Con Arnie rurali fatte di terracotta, gli egizi facevano nomadimo spostando le famiglie lungo il corso del Nilo, per sfruttare le fioriture dei differenti periodi dell'anno.

Vi piace il Miele?...questo è il loro miracolo!

Lo compriamo al supermercato, dagli apicoltori della zona, o sulle bancarelle dei mercatini artigianali.

Bello, limpido, color oro, con diverse consistenze e stadi di cristallizzazione. Ma esattamente cos'è? Come viene prodotto?


Le api bottinatrici, sono gli "spedizionieri" dell'arnia. Esse sono coloro che vediamo appoggiarsi sui fiori, sono coloro che prelevano il nettere e con gran fatica, cariche di peso, vanno a depositarlo nell'alveare. Non sappiamo esttamente quanti viaggi possono compiere in un giorno, ma sicuramente moltissimi. Poi cosa avviene?

Le operaie piu giovani sono dedicate alla trasformazione del nettare. Esse lo bevono e lo addizionano di enzimi naturalmente contenuti nel loro stomaco. Dopo questo passaggio il nettare viene letteralmente "vomitato", so che non è bello da dirsi, ma la procedura lo richiede, e quello stesso composto verrà adagiato nella parte alta dei favi, dove subirà nel tempo un’azione stabilizzante, data dagli stessi enzimi e dalla perdita di acqua.

Per info, il miele è stabile, o meglio il nettare diventa miele quando la percentuale di umidità è sotto il 20%. Le operaie aggiungono polline e propoli al nettare, che diventato miele avrà caratteristiche diverse, dipendenti dal tipo di nettare prelevato, dalla percentuale di propoli aggiunta ecc...

Il ciclo si conclude quando il tutto viene sigillato nelle celle più alte dell'arnia, come scorta per i diversi periodi dell'anno.

Purtroppo nell'apicoltura da reddito, si assiste ad un vero e proprio saccheggio di queste piccole grandi lavoratrici. Vengono per la maggior parte derubate di tutto il miele prodototto per destinarlo alla vendita, e nutrite ad acqua e zucchero per permettergli di superare l'inverno.

Diciamo che eticamente, ma questo capisco che è fattibile solo per gli hobbisti come noi, bisognerebbe controllare ogni famiglia, e portare via loro solo pochi telaini, e solo dalle famiglie più forti, proprio per garantire loro la sussistenza con il loro stesso prodotto, frutto di tanto lavoro e fatica.

Miele di Acacia DOP

Il miele DOP di acacia, oltre che essere italiano al 100%, ha una elevata quantità di polline della palma da olio che ne rinforza il colore giallo e ne completa il sapore, rendendolo unico tra gli altri di acacia. Essendo particolarmente dolce, e dal sapore più neutro, è anche quello più gradito ai bambini.


Quali sostanze nutritive contiene il Miele?

Zuccheri semplici, proteine, sali minerali e vitamine. Ha una leggera azione antibatterica, infatti era usato dai gladiatori per curare le ferite aperte.

Ogni tipo di miele è specifico per alleviare i sintomi di determinate patologie:

Miele di castagno: contro la tosse

Miele di tiglio: rilassa e fa dormire meglio

Miele di eucalipto: disinfettante delle vie urinarie

Miele di acacia (o robinia): dolcificante gradito ai bimbi


Per tutti i tipi di miele vale lo stesso discorso: usateli più spesso possibile, non come medicina ma come prevenzione!!!